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F1 | Messico, Libere 3: Perez rafforza la supremazia Red Bull

Perez manda in delirio i tifosi nella terza sessione di prove libere del GP del Messico, risultando di quasi due decimi più veloce di Verstappen. Le due Red Bull fanno il vuoto allargando il divario di ieri dalle Mercedes: Hamilton terzo a sei decimi precede Bottas. Poi spunta la Ferrari di Sainz che però paga ancora un secondo ed è minacciata dall'AlphaTauri di Tsunoda. Leclerc è solo nono con difficoltà di messa a punto.

Sergio Perez, Red Bull Racing RB16B

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Sergio Perez ha mandato in delirio i suoi tifosi nella terza sessione di prove libere del GP del Messico: Checo è riuscito a precedere Max Verstappen di 193 millesimi grazie al tempo di 1'17"024, di poco più veloce di quello migliore di ieri perché l'asfalto era ancora molto sporco, con l'aggiunta di una strisciata d'olio coperta dal filler in molte curve per un motore rotto durante una gara di contorno.

La Red Bull non teme alcuna concorrenza: la sensazione è che Max Verstappen abbia lasciato un momento di gloria al compagno di squadra e padrone di casa. L'olandese ha lavorato molto per la qualifica, modificando l'assetto e alzando l'altezza da terra, prima di farsi mettere a posto il DRS che è andato in crisi per l'ennesima volta. Max è fortunato perché i suoi guai vengono sempre a galla durante le prove libere: è un altro segno che è il suo anno.

Le Mercedes hanno lavorato tutta la notte per trovare un assetto migliore, ma la squadra di Brackley non ha cavato un ragno dal buco. Lewis Hamilton è terzo, ma paga un distacco di 651 millesimi che è andato ad aprirsi rispetto a ieri. I

l campione del mondo ha provato delle regolazioni alla sospensione anteriore, proprio come Valtteri Bottas, staccato di soli 33 millesimi dall'epta campione. La squadra di Brackley sembra aver perso il bandolo della matassa a riprova di un clima all'interno che non è più quello a cui eravamo abituati: sembra che qualcosa si sia rotto nella gestione di Toto Wolff. Ma qual è la causa?

Le W12 non sono competitive per sfidare le Red Bull e questa manifesta inferiorità mina le motivazioni di Lewis che si sente inerme di fronte al giovane sfidante che viaggia con il vento in poppa.

La Ferrari si conferma quinta con Carlos Sainz: la squadra del Cavallino ha beneficiato di modifiche di assetto studiate nella notte, ma non ha tratto grandi vantaggi su una pista che è ancora molto al limite nel produrre grip.

Il madrileno paga un secondo ed è insidiato molto da vicino da Yuki Tsunoda con l'AlphaTauri. Il giapponese ha dato un segno del potenziale della AT02, mentre non ha entusiasmato Pierre Gasly solo ottavo dietro a Daniel Ricciardo che sembra diventare il pilota di riferimento della McLaren, mentre Lando Norris (che ha cambiato motore in mattinata) è decimo.

L'inglese è preceduto da Charles Leclerc che anche oggi mostra un difficile adattamento alla pista messicana: il monegasco è stato anche autore di un testacoda nel quale ha rovinato un treno di gomme con un bloccaggio delle gomme a causa di un retrotreno che resta molto ballerino. Dalla Rossa ci si aspettava di più, anche se la SF21 si conferma autorevolmente come terza forza.

Lance Stroll è 11esimo con l'Aston Martin davanti alle due Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi in buona vena. Sebastian Vettel, 15esimo, con l'altra verdona precede le due Alpine di Fernando Alonso e Esteban Ocon (anche il francese ha cambiato power unit e scivolerà in fondo alla griglia. Mick Schumacher con la Haas si infila fra le due Williams di George Russell (l'inglese ha sostituito il cambio e sarà penalizzato di cinque piazze al via) e Nicholas Latifi. Ultimo degli ultimi è Nikita Mazepin in difficoltà con l'altra Haas.

Cla Pilota Telaio Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Mexico Sergio Pérez Mendoza
Red Bull 15 1'17.024 201.163
2 Netherlands Max Verstappen
Red Bull 12 1'17.217 0.193 0.193 200.660
3 United Kingdom Lewis Carl Davidson Hamilton
Mercedes 14 1'17.675 0.651 0.458 199.477
4 Finland Valtteri Bottas
Mercedes 17 1'17.708 0.684 0.033 199.392
5 Spain Carlos Sainz Vázquez de Castro
Ferrari 20 1'18.029 1.005 0.321 198.572
6 Japan Yuki Tsunoda
AlphaTauri 25 1'18.037 1.013 0.008 198.551
7 Australia Daniel Ricciardo
McLaren 15 1'18.121 1.097 0.084 198.338
8 France Pierre Gasly
AlphaTauri 18 1'18.202 1.178 0.081 198.133
9 Monaco Charles Leclerc
Ferrari 20 1'18.213 1.189 0.011 198.105
10 United Kingdom Lando Norris
McLaren 16 1'18.312 1.288 0.099 197.854
11 Canada Lance Stroll
Aston Martin 20 1'18.352 1.328 0.040 197.753
12 Finland Kimi-Matias Räikkönen
Alfa Romeo 22 1'18.531 1.507 0.179 197.302
13 Italy Antonio Maria Giovinazzi
Alfa Romeo 19 1'18.556 1.532 0.025 197.240
14 Germany Sebastian Vettel
Aston Martin 17 1'18.614 1.590 0.058 197.094
15 Spain Fernando Alonso
Alpine 15 1'18.847 1.823 0.233 196.512
16 France Esteban Ocon
Alpine 17 1'18.999 1.975 0.152 196.134
17 United Kingdom George Russell
Williams 19 1'19.211 2.187 0.212 195.609
18 Germany Mick Schumacher
Haas 14 1'19.238 2.214 0.027 195.542
19 Canada Nicholas Latifi
Williams 12 1'19.313 2.289 0.075 195.357
20 Russian Federation Nikita Mazepin
Haas 15 1'20.479 3.455 1.166 192.527

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