La Formula 1 non si ferma: la
McLaren ha già effettuato le prove di crash sulla scocca della monoposto 2012 a Cranfield. Il telaio della Mp4-27, stando alle indiscrezioni, avrebbe superato brillantemente i test di sicurezza previsti dalla FIA, anticipando di un giorno i tecnici della
Scuderia Toro Rosso: anche la squadra faentina ha sostenuto le prove preliminari per ottenere l'omologazione del telaio ai crismi di sicurezza imposti dalla Federazione Internazionale.
Quest'anno i team stanno anticipando i crash test rispetto al recente passato, perché la FIA gli impone di scendere in pista nella prima sessione delle prove invernali con le vetture già promosse ai severi controlli. Il 7 febbraio a Jerez potranno girare soltanto le monoposto che avranno ottenuto l'abilitazione, mentre fino all'anno scorso c'era tempo per mettersi in regola fino alle verifiche del primo Gran Premio.
Questa normativa ha costretto i team a rivedere le loro tempistiche, ma evidenzia la serietà con cui il tema sicurezza è tenuto d'occhio nel Circus. I rischi di un incidente sono identici per un pilota sia che sia impegnato in una sessione di collaudi, sia che stia gareggiando in un Gran Premio, per cui è positivo che si chieda la certificazione dei telai.
La
Caterham è stata la prima squadra ad ufficializzare di aver superato tutte le prove di crash previste dai regolamenti: il telaio progettato da Mark Smith ha centrato l'obiettivo già il 16 dicembre e ora si aggiungerebbero anche McLaren e Toro Rosso.
La Ferrari, invece, non avrebbe ancora completato tutto l'iter dovendo sostenere uno dei tre crash obbligatori.
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