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Shanghai, Libere 1: le Mercedes staccano la Ferrari

Hamilton è il più veloce davanti a Rosberg con Vettel a un secondo. Kimi, quarto, è più staccato

La Mercedes torna a fare paura: dopo la sconfitta di Sepang la squadra di Brackley ha voluto ristabile le gerarchie della Formula 1 nel primo turno di prove libere del Gp della Cina, piazzando le due frecce d'argento davanti a tutti.

Lewis Hamilton è stato il più veloce in 1'39"033, facendo sette decimi meglio rispetto al tempo dello scorso anno (Alonso con la Ferrari in 1'39"783) davanti al compagno di squadra, Nico Rosberg, staccato di oltre mezzo secondo. Questi sono stati gli unici piloti ad andare sotto al muro dell'1'40".

Il tedesco ha cambiato i deviatori di flusso sotto al telaio ma non ha evitato un paio di errori in frenata che non ha reso immune nemmeno il campione del mondo. Va detto che sul rettilineo più lungo soffiava un forte vento a favore, ma in maniera molto irregolare che ha reso più difficile per i piloti trovare il giusto punto di staccata.

L'adozione di una nuova ala anteriore ha riportato la W06 Hybrid al vertice, lasciando la Ferrari molto staccata al terzo posto: Sebastian Vettel, infatti, non è andato oltre 1'40"151, un tempo che mette la SF15-T a un secondo dalle frecce d'argento facendo peggio della vituperata F14 T. Va detto che la squadra di Maranello ha cambiato la modalità di lavoro nelle libere del venerdì e ha lavorato molto in funzione della corsa, girando con parecchia benzina a bordo.

La Ferrari, comunque, si conferma la seconda forza mettendo Kimi Raikkonen al quarto posto a mezzo secondo dal quattro volte campione del mondo: il finlandese ha raccolto molte informazioni essendo stato il pilota che ha girato di più (27 giri).

Felipe Nasr è la sorpresa della giornata: il brasiliano ha portato al quinto posto la Sauber C34 accreditata anche di un'ottima velocità massima, segno che la power unit Ferrari ha fatto un grosso passo in avanti. Felipe ha girato in 1'41"012, mettendosi alle spalle le due Red Bull Racing: Daniel Ricciardo è sesto e precede Daniil Kvyat, ma i due piloti di Milton Keynes sono lontani un paio di secondi dalla vetta. Il russo ha accusato un calo di potenza della power unit Renault, mentre l'australiano ha pasticciato con l'assetto, segno che la RB11 non è nata bene a dispetto dei guai al motore.

Carlos Sainz con la Toro Rosso è subito a ridosso delle monoposto "cugine": lo spagnolo è arrivato a 1'41"112 rivelandosi molto consistente per essere un debuttante. La monoposto di Faenza si è messa alle spalle le due Williams: Valtteri Bottas è nono con 1'41"303 di poco davanti a Felipe Massa che è stato autore di una serie di errori in staccata. Il brasiliano ha accusato una perdita di potenza del motore Mercedes in rettilineo.

Fuori dalla top ten Pastor Maldonado con la Lotus relegata a 2"3 da Hamilton: il venezuelano è 11esimo, mentre è più indietro Jolyon Palmer, terzo pilota di Enstone, al debutto in un evento di Gp, è staccato di sei decimi dal compagno di squadra e ha concluso al 16esimo posto.

Jos Verstappen con 1'41"575 è 12esimo con la seconda Toro Rosso: l'olandese ha dovuto fare i conti con fastidiose vibrazioni all'anteriore, ma è davanti alla prima McLaren che è quella di Jenson Button che ha portato la MP4-30 motorizzata Honda a 2"8 dalle frecce d'argento. L'inglese ha fatto meglio di Fernando Alonso relegato al 17esimo posto con un distacco che è cresciuto a 3"1.

In caduta libera le Force India con Sergio Perez 16esimo e Nico Hulkenberg 18esimo: tengono a distanza le due Manor di Will Stevens che ha fatto meglio di Roberto Merhi. Le due monoposto inglesi motorizzate Ferrari hanno distacchi doppi rispetto al resto del gruppo: sei secondi sono proprio tanti, ma è già un miracolo che le due macchine riescano a girare.

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