Binotto: "La decisione è sbagliata, ma vogliamo voltare pagina per il bene dello sport"
Il team principal della Scuderia ha ufficializzato che non verrà presentato appello alla decisione del collegio dei commissari sportivi e poi ha fatto i complimenti a Verstappen per la vittoria: "Credo che sia tempo per la Formula 1 di voltare pagina e guardare avanti".
Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images
La Ferrari ha atteso il verdetto finale del collegio dei Commissari Sportivi prima della tradizionale conferenza stampa della domenica. Mattia Binotto (il solo presente avendo entrambi i piloti già lasciato la pista) ha commentato la decisione degli Stewards sottolineando il punto di vista della Ferrari: “Siamo convinti che questa sia una decisione sbagliata, questa è la nostra opinione, crediamo che Charles abbia lasciato l'intero spazio, senza alcuna colpa, e il contatto tra lui e Max è avvenuto perché è stato spinto fuori pista".
"Crediamo che queste siano regole chiare, si possono apprezzare o meno, e queste sono esattamente le stesse regole che sono state applicate in passato in casi simili. Detto questo, rispettiamo pienamente la decisione dei Commissari Sportivi, loro sono i giudici e dobbiamo rispettare il loro operato”.
“Penso ai fan della Ferrari – ha proseguito Binotto - e io sono un fan della Ferrari, e credo che sia tempo per la Formula 1 di voltare pagina e guardare avanti. Questi sono incidenti di gara che possono accadere, come abbiamo detto spesso, dovremmo lasciare i piloti liberi di combattere".
"Oggi non siamo felici della decisione, ovviamente non la sosteniamo, ma in qualche modo capiamo la necessità di andare avanti, e nel complesso penso che sia positivo per lo sport e per la Formula 1 voltare pagina. Quindi, bravo Verstappen, complimenti per la vittoria, e penso che oggi abbia disputato una gara fantastica, così come Charles. Credo che Charles abbia guidato molto bene e per lui arriveranno nuove opportunità”.
Una linea che spiega anche le motivazioni che hanno convinto la Ferrari a non presentare appello, come confermato dal team principal del Cavallino. “Potremmo fare appello, ma non lo faremo – ha concluso Binotto - abbiamo deciso di non farlo, come ho detto, perché crediamo che sia un bene per lo sport. Semplicemente per voltare pagina e guardare avanti”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments