Leclerc in pole in Austria, Vettel salta la Q3, Hamilton secondo ma è investigato
Il monegasco con la Ferrari coglie la seconda partenza al palo della carriera battendo il record del Red Bull Ring, mentre Vettel ha rinunciato alla Q3 per un problema pnaumatico al motore. Hamilton secondo è sotto inchiesta per aver bloccato Raikkonen in Q1. Sarà sanzionato?
Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images
Charles Leclerc riporta sugli scudi la Ferrari: il monegasco battendo il record della pista al Red Bull Ring con il tempo di 1'03"003 con le gomme soft ha centrato la seconda pole della carriera nel GP d'Austria. Il ragazzo del Cavallino ha infilato un giro perfetto con la SF90 che finalmente è riuscita a esprimere tutto il suo potenziale.
La squadra di Maranello festeggia la partenza al palo di Charles Leclerc, ma la gioia non è completa perché Sebastian Vettel ha dovuto rinunciare a partecipare alla Q3 per un problema alla power unit: i motoristi hanno diagnosticato una perdita pneumatica nel sistema di richiamo delle valvole. Sarà da vedere se il connettore sarà riparabile, come auspicano gli uomini del Cavallino: in questo caso il tedesco potrà schierarsi al nono posto beneficiando della penalizzazione di Kevin Magnussen che dovrà lasciare cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio.
La Ferrari rialza la testa su una pista favorevole nella quale l'ala nuova associata al muso con la... lama laterale ha funzionato, dando la sensazione che la SF90 non è una macchina morta come qualcuno credeva, ma forse ha imboccato la giusta strada dello sviluppo.
Charles Leclerc è sempre stato davanti segnando il passo del weekend con grande autorevolezza: la maggior parte dei piloti ha fatto dei danni per prendere le misure ai salsicciotti gialli disseminati all'esterno dei cordoli, mentre il monegasco non ha fatto nemmeno una sbavatura!
Lewis Hamilton ha centrato il secondo posto a 259 millesimi dalla Ferrari: la Mercedes è parsa in difficoltà sulla pista che si arrampica ai bordi di una collina della Stiria, ma l'inglese sa che difficilmente partirà in prima fila. Il penta-campione in Q1 ha bloccato l'Alfa Romeo di Kimi Raikkonen che, per reazione gli ha mostrato il dito indice dall'abitacolo. Lewis è stato giustamente messo sotto investigazione e rischia tre posizioni sulla griglia. E' vero che all'approccio della Curva 3 ha provato a togliersi di traiettoria mentre Iceman era all'esterno, ma poi Hamilton è andato lungo per la tangente tagliando la strada a Kimi. Forse non aveva molta scelta, ma il bloccaggio c'è stato.
E così in prima fila potrebbe arrivarci l'altro ragazzo terribile del Circus: Max Verstappen. L'olandese con la Red Bull ha finito al terzo posto lasciando 436 millesimi a Leclerc, ma domani sarà un protagonista assoluto in gara: potrà allungare il primo stint con le gomme Medie scelte in Q2 come i due piloti Mercedes.
La delusione è stata Valtteri Bottas solo quinto con l'altra Mercedes: il finlandese non ha convinto dopo il botto di ieri nelle libere. Eccellente la prestazione di Magnussen che si è inventato un giro perfetto che lo ha fatto salire fino a un insperato quinto posto dopo che la Haas ha sofferto in tutto il fine settimana. Come abbiamo già detto potrà partire solo decimo.
Positiva anche la prestazione di Lando Norris sesto con la McLaren in continua crescita: il ragazzino inglese sta vivendo un momento positivo e beneficia del rilancio della squadra di Woking grazie ad Andreas Seidl.
Bene, anzi molto bene l'Alfa Romeo che ha portato i due piloti in Q3: Kimi Raikkonenè settimo e Antonio Giovinazzi ottavo. Fra i due ci sono solo 13 millesimi di secondo, segno che sono arrivati a sfruttare il limite della vettura.
Non ha entusiasmato Pierre Gasly solo nono con la Red Bull: ha preso sette decimi dal compagno di squadra. La lista dei GP deludenti si allunga. Chissà se Helmut Marko continuerà a difenderlo...
Non è riuscito a entrare nella top 10 Romain Grosjean con la Haas: il francese nel primo tentativo della Q2 ha frantumato l'ala anteriore su un salsicciotto e nell'ultimo tentativo non è riuscito a superare la seconda sessione. Male le Renault: Nico Hulkenberg che sarà retrocesso dalla 12esima posizione alla 17esima per il cambio di motore. Il tedesco comunque ha fatto meglio di Daniel Ricciardo solo 14esimo con l'altra R.S.19.
Fra le due monoposto di Enstone si è infilato Alexander Albon con la Toro Rosso, ma anche il pilota anglo-thailandese è destinato all'ultima posizione della griglia per la sostituzione di due motori Honda durante le prove libere: il secondo è stato un'omologazione tattica per smarcare una power unit dovendo già finire in coda al gruppo.
Carlos Sainz è 15esimo in pista: lo spagnolo che finirà al fondo dello schieramento per la sostituzione del motore Renault e montare lo Spec B si è sacrificato per il compagno di squadra Lando Norris, dandogli la scia per passare la seconda tagliola con la McLaren.
Male le Racing Point con Sergio Perez e Lance Stroll rispettivamente 16esimo e 17esimo: il messicano sigla il 9 a 0 sul figlio del padrone del team che paga mezzo secondo di distacco del compagno di squadra sulla pista con il tempo più basso del mondiale di F1.
Sorprende Daniil Kvyat 18esimo con la Toro Rosso: il russo aveva il potenziale per aspirare a passare laa Q1, ma nel run risolutivo si è trovato il traffico di George Russell che lo ha costretto a togliere il piede dall'acceleratore in un punto di alta velocità.
L'inglese verrà sentito dai commissari sportivi alla fine delle qualifiche. Il rookie della squadra di Grove ha ottenuto il 19esimo tempo, precedendo Robert Kubica di tre decimi. Le due FW42 non si schiereranno ultime perché alle spalle avranno i piloti che hanno cambiato la power unit: Alexander Albon e Carlos Sainz.
Cla | Pilota | Tempo | Distacco | km orari | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Charles Leclerc | 1'03.003 | 246.731 | ||
2 | Max Verstappen | 1'03.439 | 0.436 | 245.035 | |
3 | Valtteri Bottas | 1'03.537 | 0.534 | 244.657 | |
4 | Lando Norris | 1'04.099 | 1.096 | 242.512 | |
5 | Lewis Hamilton | 1'03.262 | 0.259 | 245.720 | |
6 | Kimi Raikkonen | 1'04.166 | 1.163 | 242.259 | |
7 | Antonio Giovinazzi | 1'04.179 | 1.176 | 242.210 | |
8 | Pierre Gasly | 1'04.199 | 1.196 | 242.134 | |
9 | Sebastian Vettel | ||||
10 | Kevin Magnussen | 1'04.072 | 1.069 | 242.614 | |
11 | Romain Grosjean | 1'04.490 | 1.487 | 241.042 | |
12 | Daniel Ricciardo | 1'04.790 | 1.787 | 239.925 | |
13 | Sergio Perez | 1'04.789 | 1.786 | 239.929 | |
14 | Lance Stroll | 1'04.832 | 1.829 | 239.770 | |
15 | Daniil Kvyat | 1'05.324 | 2.321 | 237.964 | |
16 | Nico Hulkenberg | 1'04.516 | 1.513 | 240.944 | |
17 | Robert Kubica | 1'06.206 | 3.203 | 234.794 | |
18 | George Russell | 1'05.904 | 2.901 | 235.870 | |
19 | Alexander Albon | 1'04.665 | 1.662 | 240.389 | |
20 | Carlos Sainz Jr. | 1'13.601 | 10.598 | 211.203 | |
Guarda i risultati completi |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments