La
41^ Pieve Santo Stefano - Passo dello Spino è stata la terza prova del
Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Nord, con validità per il
Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro e per la
FIA Interational Hill Climb Cup e Hill Climb Challenge. Due gare quelle dell'appuntamento organizzato dalla Pro Spino Team particolarmente avvincenti ed incerte in ogni categoria. Ottima l'affluenza di pubblico sui 6 KM di tracciato toscano, già dalla giornata di prove.
Vittoria per il fiorentino della Best Lap
Simone Faggioli sulla sviluppata ed aggiornata
Osella FA 30 di gruppo E2/M con motore Zytek da 3000 cc. Il pluricampione ed attuale leader del Tricolore e dell'Europeo è il terzo successo consecutivo in C.I.V.M. e la terza vittoria allo Spino, con il miglior tempo realizzato in gara 2 in 2'32"60. "
Oggi occorreva mirare al risultato, senza pensare alla prestazione in sé - ha detto
Faggioli -
Le condizioni del percorso no erano ottimali per via di qualche asperità di troppo e poi per la presenza delle polveri assorbenti usate in seguito alla perdita d'olio di alcuni concorrenti".
Del duello fino all'ultimo metro per la vittoria è stato protagonista il sempre brillante trentino di Vimotorsport
Christian Merli su Osella PA 2000 Honda, che continua con sempre maggior profitto lo sviluppo dell'agile e maneggevole biposto di gruppo E2/B, ultima nata in casa Osella, ora anche con cambio al volante. "
Non potevo desiderare di più - ha dichiarato
Merli -
un grande risultato se si considera che ci siamo avvicinati alla potente FA 30, significa che il lavoro procede nella giusta direzione".
Podio Completato da
Vincenzo Conticelli su Osella PA 30 Zytek, il trapanese della Catania Corse sempre più concreto e competitivo. "
Siamo venuti in Toscana per affinare il feeling con la biposto - ha commentato
Conticelli -
i risultati migliorano ad ogni gara, segno che il lavoro sta iniziando a dare i frutti sperati, ora guardiamo alle altre gare del nostro girone".
Sotto al podio un altro trentino
Diego Degasperi che migliora gradualmente il suo feeling con la potente
Osella FA 30 Zytek. Ha tentato la rimonta l'arrembante giovane orvietano
Michele Fattorini, ma un problema elettrico alla sua
Lola in gara 1 è stato determinante ed il portacolori
Speed Motor ha chiuso quinto. Sesta piazza per e dominio tra le monoposto del gruppo CN per il sardo dell'Ateneo
Omar Magliona al volante dell'aggiornata
Osella PA 21/S EVO, che si è rivelata un po' ballerina sul posteriore.
Settima posizione per il driver della Repubblica Ceca
Janik Vaclav su Lola B02/50, davanti al connazionale iscritto al
C.I.V.M. Milan Svoboda anche lui sulla
Lola F.3000 curata dalla
CMS Racing Cars. Nono l'umbro
Gianni Urbani che con l'
Osella PA 21/S ha concluso al secondo posto in gruppo CN, davanti al calabrese della Scuderia Vesuvio
Rosario Iaquinta, in estemporanea nel girone nord per affinare l'intesa con la nuova
Osella PA 21/S EVO.
Top ten completata dal pistoiese
Franco Cinelli che ha completato la sua corsa in crescendo sulla
Lola Zytek, con la quale sul finale ha ritrovato un buon feeling. Successo in classe 1600 delle monoposto, a ridosso della F.300 per il veronese di Realmotorsport
Franco Bertò in perfetto feeling con la
Tatuus Renault F. Monza. Tra le 2000 miglior prestazione per il trentino
Gino Pedrotti che ha migliorato sin dalle prove i suoi tempi con la
Tatuus F. Master, mentre in classe 1000
Bonacchi con la
Gloria ha sopravanzato il reatino
Graziano Buttoletti anche lui su Gloria in versione B5.
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