Tutti insieme appassionatamente. Un cielo plumbeo ha accolto sabato mattina a Monza i 38 equipaggi della
Blancpain Endurance Series per la seconda sessione di prove libere del fine settimana, successiva a quella dei soli piloti Bronze avvenuta venerdì pomeriggio.
Il rilievo cronometrico più basso, al termine di un turno protrattosi per ben 90 minuti, è stato spiccato dalla
458 Italia di
Michal Broniszewski,
Giacomo Petrobelli e
Alessandro Bonacini, portacolori della
Kessel Racing, in in 1'48"044. La Rossa, in realtà di nero e grigio vestita, ha preceduto l'
Audi R8 LMS Ultra della
Sainteloc Racing, affidata a
Gregory Guilvert,
Stephane Ortelli,
Edward Sandstroem (leader della categoria Pro e mattatori della fase iniziale del test) e l'altra
Ferrari preparata dalla
GT Corse by Rinaldiguidata da
Marco Seefried,
Vadim Kogay,
Rinat Solikhov.
Discreto il sesto posto, però a sette decimi dai battistrada del turno, della
Ferrari 458 Italia della
Scuderia Villorba Corse, condivisa dagli azzurri
Francesco Castellacci,
Stefano Gai e
Andrea Rizzoli.
Malgrado la sua durata, la seduta mattutina di prove ha registrato appena due uscite di strada senza danni: quelle della
McLaren MP4-12C della
ART Grand Prix condotta da
Kevin Korjus,
Kevin Estre e
Andy Soucek e della
Ferrari 458 Italia della
Sport Garage con
Romain Brandela,
George Cabannes e
Bernard Delhez: sabbiature senza danni meccanici eccessivi, ma che hanno comportato il recupero dei preziosi mezzi dalle vie di fuga.
Blancpain Endurance - Monza - Libere
Blancpain Endurance - Monza - Iscritti Libere
Top Comments