MotoGP, Barcellona: seconda pole di Quartararo in un clamoroso dominio Yamaha
Il francese del Team Petronas piega Marquez per appena 15 millesimi, ma le M1 sono tutte nelle prime cinque posizioni, con a seguire Vinales, Morbidelli e Rossi. Solo sesto Dovizioso, con Petrucci in terza fila.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Le qualifiche del GP di Catalogna di MotoGP sono state caratterizzate da un vero e proprio dominio Yamaha, con le M1 che hanno occupato quattro delle prime cinque posizioni della griglia di partenza ed il solo Marc Marquez capace di vestire i panni "dell'intruso" in prima fila con la sua Honda.
Fabio Quartararo sembra averci proprio preso gusto a regalare prestazioni strepitose in qualifica e lo ha fatto anche oggi a Barcellona. E' vero che oggi i tempi sono rimasti molto distanti dal record del tracciato catalano firmato un anno fa da Jorge Lorenzo, che però aveva potuto anche sfruttare un asfalto nuovo, ma il francese della Yamaha Petronas si è portato a casa la sua seconda pole position nella classe regina.
E con il suo 1'39"484 non l'ha soffiata per 15 millesimi ad uno qualsiasi, ma al pilota in attività che ha conquistato più partenze al palo nella classe regina, ovver Marquez. Il leader del Mondiale aveva fatto un grande T1, ma poi nel resto della pista non è riuscito ad eguagliare la grande percorrenza di "El Diablo".
Come detto, è stata però una grande qualifica per la Yamaha, perché a completare la prima fila c'è la M1 ufficiale di Maverick Vinales, che ha soffiato per appena un millesimo il terzo posto in griglia a Franco Morbidelli, che se non altro ha confermato di aver recuperato alla grande dal brutto highside di stamattina, risultando il più veloce in Q1 e poi brillando anche in Q2.Tra le altre cose, Vinales e Quartararo sono finiti sotto investigazione per un episodio avvenuto quasi a tempo scaduto, con il francese che ha evitato per un soffio lo spagnolo che si era fermato a salutare i suoi tifosi alla curva 9.
Peccato che non ci sia nessuno dei ragazzi di casa nostra sulla prima fila dello schieramento, perché gli italiani sono addirittura quattro nelle prime sette posizioni. Alle spalle di "Morbido" c'è l'altra M1 di Valentino Rossi. Se da una parte per il "Dottore" ci può essere la delusione di essere l'ultimo tra i piloti Yamaha, è altrettanto vero che era un po' che non riusciva ad arrampicarsi fino alla seconda fila.
Non possono essere troppo contenti invece in casa Ducati, perché la migliore delle Desmosedici GP è solamente in sesta posizione con Andrea Dovizioso. E' vero che il forlivese paga solo 293 millesimi, ma su una pista dove la Rossa ha vinto negli ultimi due anni, ci si aspettava forse qualcosina in più.
Discorso che vale anche per il suo compagno Danilo Petrucci, che apre la terza fila ed è stato anche protagonista di una scivolata molto particolare, visto che ha perso l'anteriore alla curva 5 in quello che era il suo giro di rientro alla fine del primo tentativo. Un peccato, perché in quel momento "Petrux" era terzo, ma poi non è riuscito a ripetersi nel secondo tentativo.
Il grande deluso di questa qualifica però deve essere probabilmente Alex Rins: il pilota della Suzuki sembra essere quello accreditato del ritmo migliore ed aveva appena fatto segnare tre caschi rossi quando è scivolato alla curva 10, rovinando così la sua Q2 e dovendo accontentarsi di andare a schierare la sua Suzuki in ottava posizione. Occhio però, perché ormai lo spagnolo ci ha abituati a grandi rimonte in questa stagione.
A completare la terza fila c'è la Honda di Cal Crutchlow, mentre quella di Jorge Lorenzo è solamente in decima posizione, nonostante gli accorgimenti di ergonomia che i giapponesi hanno introdotto sulla sua RC213V in questo weekend. Il quadro dei piloti entrati in Q2 si completa poi con la Suzuki di Joan Mir e con la KTM di Pol Espargaro, che se non altro ha portato per la terza gara di fila la RC16 al segmento conclusivo.
Purtroppo il primo degli eliminati al termine della Q1 è Pecco Bagnaia, che è stato beffato per appena 155 millesimi da Mir. In generale però è stato un sabato deludente per la Ducati Pramac, perché anche Jack Miller figura tra gli esclusi e domani scatterà proprio alle spalle del compagno di box.
L'australiano ha rovinato tutto nel primo run, finendo ruote all'aria alla curva 5. Pur riuscendo a tornare in pista piuttosto rapidamente, "Jackass" però non è riuscito a fare meglio di un 1'40"271 che gli valso solamente il quarto tempo della Q1 e quindi il 14esimo posto in griglia.
Tutta Ducati la quinta fila, perché a seguire c'è un ottimo Karel Abraham, mentre per quello che aveva mostrato nelle ultime uscite ed anche ieri, forse è giusto parlare di delusione per Takaaki Nakagami, solamente 16esimo in griglia con la sua Honda del Team LCR.
Tra i team factory, però, sono dolori soprattutto per l'Aprilia: la migliore delle RS-GP è infatti quella di Aleix Espargaro, che però occupa solo il 17esimo posto in griglia. Se la passa addirittura peggio Andrea Iannone, frenato da un problema tecnico che gli ha impedito di fare un secondo tentativo e che lo ha relegato all'ultimo posto in griglia per la quarta volta in questa stagione.
Le cose non vanno tanto meglio per Johann Zarco, che completa la sesta fila con la sua KTM. A quanto pare, il pilota francese non sembra riuscire a trovare gli stessi benefici del compagno di squadra dal nuovo forcellone in carbonio della RC16.
Classifica Q2
Cla | Pilota moto | Moto | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Fabio Quartararo | Yamaha | 8 | 1'39.484 | 171.054 | |||
2 | Marc Márquez Alenta | Honda | 7 | 1'39.499 | 0.015 | 0.015 | 171.028 | |
3 | Maverick Viñales | Yamaha | 8 | 1'39.710 | 0.226 | 0.211 | 170.666 | |
4 | Franco Morbidelli | Yamaha | 7 | 1'39.711 | 0.227 | 0.001 | 170.665 | |
5 | Valentino Rossi | Yamaha | 8 | 1'39.753 | 0.269 | 0.042 | 170.593 | |
6 | Andrea Dovizioso | Ducati | 8 | 1'39.777 | 0.293 | 0.024 | 170.552 | |
7 | Danilo Petrucci | Ducati | 7 | 1'39.844 | 0.360 | 0.067 | 170.437 | |
8 | Alex Rins | Suzuki | 6 | 1'39.870 | 0.386 | 0.026 | 170.393 | |
9 | Cal Crutchlow | Honda | 7 | 1'40.151 | 0.667 | 0.281 | 169.915 | |
10 | Jorge Lorenzo | Honda | 7 | 1'40.199 | 0.715 | 0.048 | 169.834 | |
11 | Joan Mir | Suzuki | 7 | 1'40.240 | 0.756 | 0.041 | 169.764 | |
12 | Pol Espargaro | KTM | 7 | 1'40.425 | 0.941 | 0.185 | 169.451 | |
Guarda i risultati completi |
Classifica Q1
Cla | Pilota moto | Moto | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Franco Morbidelli | Yamaha | 7 | 1'39.727 | 170.637 | |||
2 | Joan Mir | Suzuki | 8 | 1'40.012 | 0.285 | 0.285 | 170.151 | |
3 | Francesco Bagnaia | Ducati | 8 | 1'40.167 | 0.440 | 0.155 | 169.888 | |
4 | Jack Miller | Ducati | 8 | 1'40.271 | 0.544 | 0.104 | 169.712 | |
5 | Karel Abraham | Ducati | 8 | 1'40.349 | 0.622 | 0.078 | 169.580 | |
6 | Takaaki Nakagami | Honda | 8 | 1'40.362 | 0.635 | 0.013 | 169.558 | |
7 | Aleix Espargaro | Aprilia | 8 | 1'40.400 | 0.673 | 0.038 | 169.494 | |
8 | Johann Zarco | KTM | 7 | 1'40.427 | 0.700 | 0.027 | 169.448 | |
9 | Tito Rabat | Ducati | 7 | 1'40.682 | 0.955 | 0.255 | 169.019 | |
10 | Miguel Oliveira | KTM | 8 | 1'40.752 | 1.025 | 0.070 | 168.901 | |
11 | Hafizh Syahrin | KTM | 8 | 1'40.839 | 1.112 | 0.087 | 168.756 | |
12 | Bradley Smith | Aprilia | 7 | 1'41.232 | 1.505 | 0.393 | 168.100 | |
13 | Sylvain Guintoli | Suzuki | 8 | 1'41.270 | 1.543 | 0.038 | 168.037 | |
14 | Andrea Iannone | Aprilia | 5 | 1'41.748 | 2.021 | 0.478 | 167.248 | |
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