I test di fine stagione del
Mondiale Superbike stanno facendo prendere sempre più quota all'ipotesi secondo cui
Tom Sykes e la
Kawasaki si presenteranno ai blocchi di partenza della prossima stagione con i galloni di grandi favoriti nella corsa al titolo.
Dopo aver perso il campionato solamente per mezzo punto a favore di
Max Biaggi, "The Grinner" e tutto lo staff del factory team della Casa di Akashi si è messo a lavorare a testa bassa sulla versione 2013 della
ZX-10R, che sembra già una moto decisamente competitiva, nonostante presenti importanti aggiornamenti a livello di motore, elettronica e ciclistica.
La riprova è arrivata ieri, nella terza giornata dei test di
Jerez de la Frontera, nella quale il britannico è riuscito a sfoderare un crono di 1'40"4 con la gomma da gara, fermandosi ad appena tre decimo dall'1'40"1 messo a referto dall'
Aprilia di Eugene Laverty quando invece montava una gomma da Superpole.
Non a caso,
Sykes appare piuttosto ottimista: "
L’ultima giornata di prove è stata particolarmente positiva e produttiva. Ho completato 89 pari a quattro volte la distanza di gara, sono soddisfatto perchè abbiamo ricavato delle informazioni importanti per lo sviluppo della moto. I nostri riferimenti cronometrici sono sempre stati competitivi, 1'40"4 con una SC1 non è male, siamo stati costanti nell’arco dei tre giorni di prove".
E ad aumentare la fiducia ci hanno pensato anche le prestazioni incoraggianti di
Loris Baz, cresciuto parecchio in sella alla "verdona": "
Ho girato in 1'41"4 al mattino con la SC1 da gara e mi sono confermato su questi livelli anche nella simulazione del pomeriggio. I nostri test invernali finora sono andati bene, ho fatto dei grandi progressi: nelle ultime gare 2012 ero a circa 1"5 da Tom, adesso il mio svantaggio è da 0"5 a 1". Questo significa che sono sulla strada giusta".
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