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Morbidelli e Nocco entrambi in corsa per il titolo

Nel round finale di Jerez se la dovranno vedere anche con l'altro italiano Gamarino

Il circuito spagnolo di Jerez de la Frontera sarà il teatro dell'appuntamento finale dell'UEM European Championship Superstock 600: la corsa si annuncia spettacolare con quattro piloti ancora in lizza per la conquista del titolo continentale. Il leader del campionato Franco Morbidelli (due vittorie, due secondi posti e sempre a punti in questa stagione con la Kawasaki ZX-6R#12) si presenta all'ultimo atto del 2013 come favorito d'obbligo. Il rendimento costante del "Machico" gli ha consentito di agguantare la vetta della generale a metà stagione, dopo la spettacolare vittoria a Portimao, e tenere nel mirino un titolo che manca nel ricco palmares del San Carlo Team Italia. All'azzurro, che ha 10 punti di vantaggio su Gamarino (134 pt. contro 124 pt.), basterebbe salire sul podio per aggiudicarsi lo scettro di campione anche in caso di vittoria del diretto rivale in classifica. Speranze di titolo anche per Alessandro Nocco (Kawasaki ZX-6R #81) autore di una seconda parte di stagione assolutamente spettacolare con tre vittorie ed un secondo posto nelle ultime cinque corse. Il giovanissimo pilota salentino ha messo in luce tutto il suo talento e a Jerez è pronto a giocarsi le sue chance. Nocco, miglior esordiente del campionato con 120 punti in classifica, dovrà guardarsi anche le spalle: anche Chesaux con 113 pt. è ancora matematicamente in lizza per il titolo. Cristiano Migliorati (Coordinatore Tecnico FMI): "Ad inizio anno l'obiettivo era quello di poter lottare per il titolo fino all'ultima gara: possiamo dire che lo abbiamo centrato visto che a Jerez lo faremo con entrambi i piloti. Questo sottolinea la bontà del progetto: tutta la squadra, dai meccanici ai piloti, passando per gli sponsor, hanno dato il massimo contributo e il risultato è questo. Ora ci resta l'ultimo appuntamento dove arriviamo al 100% sia dal punto di vista tecnico che morale. Le moto, come per tutta la stagione, sono a posto, i piloti carichi: sanno che devono solo fare quello che hanno dimostrato finora".

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