Poteva essere la sua gara. E, invece, Valentino Rossi non ha completato nemmeno il primo giro con la Ducati. Era partito convinto di poter fare bene dopo il quarto tempo nel warm up. Pareva avesse trovato la quadra sulla messa a punto della Rossa. Non lo sapremo mai, perché si è steso nella ghiaia della via di fuga dopo essere finito nel sandwitch delle due Yamaha ufficiali.
Rossi non si ritirava da 25 Gp, vale a dire dal Gp di Germania del 2010, giorno del rientro dall’infortunio del Mugello. È accaduto proprio quando aveva trovato la confidenza con la Desmosedici. Dopo una partenza molto efficace il Dottore ha fatto poca strada...
“Sapevo di poter fare una bella gara - ammette Valentino e volevo evitare di prendere dei rischi nelle prime fasi. Almeno così mi ero detto prima della partenza e, invece, mi sono trovato nel posto sbagliato!".
Rossi racconta cosa è successo:
"Ho fatto una buona partenza, dopo la prima curva Lorenzo è finito largo sulla ghiaia e ha dovuto rallentare il suo passo, io allora l’ho affiancato alla sua destra, senza l'intenzione di volerlo attaccare perché il gruppo era ancora troppo compatto. Ma quando Jorge ha frenato si è spostato velocemente all’esterno per cercare la linea migliore nella seconda curva e mi ha toccato leggermente. Non l'ha fatto apposta, ma mi ha spostato verso Spies. Ben ha toccato la mia leva del freno e così ho perso l’anteriore. La caduta a quel punto era inevitabile!”.
Niente altro che un incidente di gara...
“Lorenzo non mi ha visto, non voleva ostacolarmi - ammette Rossi -
ma l'amarezza resta dopo che si è visto cosa è successo a Stoner, Dovizioso e Simoncelli. Si poteva ambire ad un posto sul podio, un piazzamento che sarebbe stato molto importante per la squadra in questo momento. E, invece, siamo stati sfortunati”.
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