Tra i rookie della stagione 2013 della
MotoGp c'è anche
Bradley Smith. Mentre Marc Marquez ed Andrea Iannone hanno ampiamente dimostrato in
Moto2 di meritarsi una chanche nella classe regina, intorno al pilota britannico c'è ancora un po' di diffidenza. Del resto, il 2012 è stato un anno avaro di soddisfazione per lui e quindi fa un certo effetto vederlo in sella ad una delle appena 12 MotoGp vere e proprie che popoleranno lo schieramento.
In un'intervista concessa a
MotoGp.com, Smith si è detto consapevole di questa situazione, ma anche certo di avere tutto per dimostrare di meritarsi questa occasione: "
Il 2011 è stato un anno positivo. Eravamo in una situazione ideale, con tre podi in tre gare, e Poncharal e mi chiese se mi sarebbe piaciuto essere in MotoGp nel 2012. Non ero realmente pronto in quel momento, così abbiamo deciso di proseguire in Moto2 nel 2012 e passare alla MotoGP nel 2013".
"
Sono convinto che la stagione 2011 abbia già giustificato il mio biglietto per la MotoGp, anche se ci sono persone poco convinte di questo. Avrei preferito fare meglio in Moto2 per zittire le critiche, ma i miei risultati precedenti parlano per me. Sono qui per dimostrare di poter guidare anche una MotoGp" ha aggiunto.
Top Comments