Con la sua sesta vittoria stagionale
Marc Marquez sembra davvero lanciatissimo verso la conquista del titolo iridato della
MotoGp all'esordio nella classe regina. La sua gara di Motorland Aragon però è stata macchiata da quel leggero contatto con Dani Pedrosa, nel quale si è danneggiato il sensore del traction control della Honda RC213V del compagno di box, facendolo finire ruote all'aria.
Inevitabilmente la sua analisi di questa 14esima tappa stagionale è quindi partita da questo, con il leader del Mondiale che si è detto dispiaciuto ed incredulo dell'accaduto, ma soprattutto speranzoso che il collega stia bene.
"
Non so con cosa ho toccato la moto di Dani, ma penso con il braccio. Di sicuro con il braccio sono arrivato a contatto con la ruota, ma non so cosa abbia toccato il sensore perchè è una cosa davvero strana. Io avevo capito che sarei andato lungo ed ho preferito raddrizzare la moto proprio per evitare di creare delle situazioni rischiose. Non so veramente cosa sia successo esattamente e sono dispiaciuto, ma la cosa più importante è che Dani stia bene fisicamente. Credo di essere stato fortunato, ma che soprattutto sia stato Dani ad essere sfortunato, perchè è molto strano che si sia rotto il cavo del traction control per una leggera toccata questa" ha detto
Marc ai microfoni di
Italia1.
La gomma morbida all'anteriore, che montavano sia lui che
Jorge Lorenzo, si è rivelata una scelta azzeccata: "
Ieri con la gomma dura avevo fatto un po' di fatica, ma stamattina nel warm up ho visto che le cose sono andate abbastanza bene con la morbida. Inoltre la temperatura era diversa da ieri, con 30 gradi sull'asfalto, quindi abbiamo scelto di partire con la morbida davanti e credo che sia stata la scelta giusta".
Ora i punti di vantaggio sul rivale della
Yamaha sono ben 39, tanti a quattro gare della fine, ma
Marc non si sente ancora al sicuro: "
Questa vittoria è importante, ma non puoi mai sentirti al sicuro. Portiamo a casa 25 punti, ma ci serviva anche moralmente perchè Jorge aveva vinto le ultime due gare. Sarà ancora difficile, credo che quasi sicuramente troveremo la pioggia almeno in una tra Malesia, Australia e Giappone e quindi potrebbero aumentare i rischi. Il mio obiettivo comunque è di mantenermi ancora a questo livello".
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