La scuderia agrigentina
Concordia Motorsport festeggia la leadership assoluta di
Luigi Bruccoleri nell'
Italian Radical Trophy. Il giovane pilota siciliano ha ottenuto su
Radical SR4-Suzuki da 1600cc un sudatissimo doppio successo sull'autodromo bresciano di
Franciacorta, dove stamattina si è disputato il quarto e penultimo round della serie delle barchette inglesi organizzata dall'
Autosport Sorrento.
Scattato in seconda posizione alla prima curva, in gara-1
Bruccoleri ha atteso il momento propizio per attaccare con successo il momentaneo leader e poleman
Bernardo Pellegrini e ha quindi colto una vittoria pesantissima per il campionato resistendo al ritorno dell'avversario fino al traguardo.
In
gara-2 Bruccoleri, in pole position, ha controllato che tutto filasse liscio al via, mantenendo la leadership per tutti i 15 giri in programma, nonostante il “pressing” ancora dell'arrembante
Pellegrini, battuto all'arrivo per un solo decimo di secondo.
Oltre ad aumentare il vantaggio nella graduatoria di
classe 1600, il successo di giornata numero due, il settimo assoluto sulle otto gare disputate nel
Trofeo Radical quest'anno, ha dunque consentito all'alfiere della
Concordia Motorsport di balzare anche in vetta alla classifica assoluta del campionato.
Ora team e pilota si giocheranno le chance di conquistare il titolo nel gran finale di
Vallelunga, in programma nel prossimo weekend, il 22 e 23 ottobre, dove
Bruccoleri si presenterà con 11 punti di vantaggio su
Venanzio, secondo nella generale e leader in classe 1300.
“
Sono felicissimo - dichiara raggiante
Luigi appena sceso dal podio -,
abbiamo ottenuto due vittorie fondamentali lottando fino all'ultimo metro. Ora non voglio pensare alla vetta della classifica assoluta, anche perché la graduatoria quella che più mi preme è quella della nostra classe di riferimento, che poi è la classe maggiore in pratica. Meglio godersi un po' questo momento e domani rituffarsi in un lavoro che dovrà essere quanto mai attento a ogni particolare per presentarci a Vallelunga al top. Oggi non è stato affatto facile e sono sempre stato insidiato da vicino. Era cruciale non commettere il minimo errore e ci siamo riusciti. Sarà l'obiettivo principale anche nel prossimo weekend”.
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