Marchionne incontra Todt: "Il caso Vettel è chiuso definitivamente"

La tempistica sembrava studiata a tavolino, ma l'incontro è avvenuto davvero in modo casuale: Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, è arrivato all'ingresso del paddock del Red Bull Ring in contemporanea con Jean Todt, presidente della FIA, l'uomo che all'inizio della settimana aveva convocato Sebastian Vettel per un supplemente d'indagine dopo il fallo di reazione del pilota tedesco su Lewis Hamilton quando il GP d'Azerbaijan era in fase di ripartenza dietro alla safety car.

I due manager, appena scesi dalle rispettive vetture, hanno lasciato da parte i rispettivi responsabili della comunicazione che erano ai tornelli ad accoglierli, per parlare fra di loro in forma privata. E' stato una chiacchierata di un paio di minuti e poco più, ma poi i due si sono salutati con una stretta di mano e un grande sorriso.

Motorsport.com ha avuto modo di chiedere un commento a Marchionne, prima che il presidente del Cavallino entrasse nell'hospitality della Ferrari:

"Il caso di Baku è chiuso" - ci ha detto il numero uno di Maranello.

Ma è sicuro visto che ieri sera proprio a Sky Sport ha dichiarato: "Sebastian ha avuto diversi avvertimenti molto chiari. E non ce ne saranno altri, quindi non deve succedere altro. Se così fosse, allora le conseguenze sarebbero molto gravi!"?

"Sono sicuro - ha concluso Marchionne - la questione è chiusa definitivamente".