Con i 50 giri compiuti ieri da
Sebastian Vettel, la
Red Bull pensava di essersi messa alle spalle i suoi problemi, ma anche oggi la
RB10 ha impedito a
Daniel Ricciardo di completare più di 28 giri. La squadra ha scovato un problema meccanico nel pomeriggio e questo ha imposto uno stop anticipato volto ad effettuare la riparazione in vista dell'ultima giornata di test di domani.
L'australiano l'ha presa con filosofia: "
Ho fatto diversi buoni giri, tirando fuori quanto di buono la squadra aveva tratto dai 50 giri fatti ieri da Seb. Ovviamente avrei preferito girare di più oggi pomeriggio, ma c'è ancora domani ad attenderci e sarà importante farci trovare pronti".
Anche perchè è convinto che il team abbia imboccato la strada giusta: "
La vettura sicuramente sta facendo dei progressi, ma solo un passo alla volta. Ci piacerebbe fare un grosso passa avanti tutto in una volta, ma sappiamo che le cose non vanno così, quindi dobbiamo avere ancora un po' di pazienza. Tuttavia, credo che ci stiamo muovendo nella direzione giusta, quindi domani spero di fare più giri in vista della settimana prossima".
Andy Damerun, coordinatore degli ingegneri, ha cercato di fare chiarezza sull'accaduto: "
Dopo il buon lavoro fatto ieri, questa mattina siamo partiti abbastanza bene. Avevamo previsto dei run piuttosto brevi per Daniel, per rendere le cose graduali. Durante la pausa pranzo stavamo effettuando delle altre modifiche, quando ci siamo imbattutti in un problema meccanico che non avevamo mai incontrato in passato e questo ci ha obbligato a fermarci, con l'obiettivo di essere pronti per domani. Ovviamente questa situazione è frustrante e ci aspetta una notte di duro lavoro, ma speriamo di vivere una giornata positiva domani".
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