Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Hembery prevede una gara con tre soste

Secondo il responsabile della Pirelli però qualcuno potrebbe anche azzardarne due

Il campione del mondo Sebastian Vettel ha conquistato oggi la sua prima pole della stagione con un tempo di 1'32"422, finora il più veloce del weekend, stabilito con pneumatici Pirelli P Zero Yellow soft. Le otto Scuderie posizionate nelle prime dieci posizioni in griglia mostrano come la pole position del Gran Premio del Bahrein sia rimasta in sospeso fino agli ultimi secondi. Come previsto, durante le qualifiche sul circuito di Al Sakhir si sono registrate alte temperature e condizioni climatiche molto asciutte, particolarmente sfidanti per le gomme posteriori in quanto impegnate a generare trazione su una grande varietà di curve a media velocità, frequentemente sporche a causa della sabbia in pista. Il drastico miglioramento dei tempi sul giro nel corso delle tre sessioni di qualifiche ha causato, di conseguenza, grosse sorprese poiché i Team si sono visti costretti a scegliere tra una strategia di conservazione dei set a disposizione il loro utilizzo al fine di migliorare la propria posizione competitiva. Il pilota della Ferrari Fernando Alonso è stato il primo a scendere in pista con i P Zero Yellow soft durante il Q1, dominato dal miglior tempo di Sergio Perez, della Sauber. Tutti i piloti, ad eccezione di Nico Hulkenberg della Force India hanno inaugurato la Q2 con le mescole morbide, mentre il pilota Caterham Heikki Kovalainen, autore di un’eccellente prestazione che è valsa la prima promozione in Q3 del suo Team, ha completato un solo run alla fine della sessione con P Zero White Medium. Le Red Bull e le McLaren hanno optato per due run in Q3, entrambi con mescole soft. Vettel ha conquistato la pole proprio nelll’ultimo run con uno stacco di un solo decimo di secondo dal secondo posto di Lewis Hamilton della McLaren. Il pilota della Mercedes Nico Rosberg, invece, ha scelto di completare solo un run, sempre con P Zero Yellow soft, conquistando la quinta posizione in griglia, mentre Daniel Ricciardo della Toro Rosso partirà domani sesto, aggiudicandosi così la sua miglior qualifica in carriera. Alonso e Paul Di Resta, infine, rispettivamente nono e decimo in griglia, non hanno stabilito nessun tempo, preferendo riservarsi la scelta tra mescola morbida e media per la partenza di domani. Durante la sessione di prove libere della mattina il pilota della Mercedes Michael Schumacher era stato il più veloce con P Zero Yellow soft, seguito dal compagno di squadra Rosberg che ha stabilito il tempo di 1m33,254s proprio davanti a Vettel. Paul Hembery, direttore Pirelli Motorsport, ha commentato: “Abbiamo visto una grande prova di Sebastain Vettel e della Red Bull, che hanno dimostrato la loro abilità a sfruttare le mescole morbide fino all’ultima briciola prestazionale. Considerando il notevole riavvicinamento delle performance dei vari Team dal punto di vista del puro passo di gara, quest’anno risulta evidente come ogni minimo vantaggio conquistato assuma un’enorme importanza. Questo rende la strategia gomme sempre più importante poiché influenza anche le qualifiche, grazie ai 18-20 giri con mescole morbide e ai 23-25 con quelle medie, previsti in condizioni di gara. Per domani prevediamo tre pit-stop per la maggior parte dei piloti, anche se alcuni potrebbero optare per farne due a seconda della mescola con la quale avranno più feeling. Il degrado è sostanzialmente in linea con i valori attesi, viste le temperature della pista ben al di sopra dei 45° centigradi, mentre in termini di differenza di performance tra le due mescole ci aspettiamo tra 0,6 e 0,8 secondi, forse un po’ meno. Il degrado delle gomme, comunque, sarà certamente un fattore importante nella gara di domani, per questo la gestione corretta degli pneumatici rappresenta un fattore di grande importanza per tutti i piloti in griglia, e un momento cruciale per dimostrare il loro grande talento in pista”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Alonso: "Obiettivo sesto o settimo posto"
Articolo successivo La Red Bull razionalizza gli scarichi in stile Sauber

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera