Solo Catsburg e Farfus penalizzati per le bagarre di Ningbo
Dopo le numerose scintille, le punizioni dei giudici ricadono sui piloti della BRC-Lukoil, mentre viene graziato Michelisz.
Foto di: WTCR
Come era prevedibile, al termine delle gare del FIA WTCR a Ningbo sono arrivate delle penalità per la marea di contatti veificatisi tra il secondo e il terzo round.
Cosa curiosa, in Cina i commissari hanno obbligato tutti i concorrenti a non lasciare il circuito prima di aver preso ogni decisione. Imposizione che ha fatto discutere parecchio dato che alcuni avevano già il volo di rientro prenotato in serata.
Al termine delle varie analisi, gli unici a rimetterci sono i due piloti della BRC-Lukoil, ossia Augusto Farfus e Nicky Catsburg, mentre per il loro collega Norbert Michelisz - per due volte ai ferri corti con Andy Priaulx - non sono stati presi provvedimenti.
Farfus ha ricevuto 5" di penalità per l'incidente di Gara 2 che lo ha visto colpevole nei confronti di Thed Björk, sanzione che però non influisce sul risultato del brasiliano che si è ritirato.
Per Catsburg i secondi sono invece 30, dovuti alla sportellata rifilata a Daniel Haglöf nel secondo round (per altro causata da una uscita di pista alla chicane); l'olandese perde quindi l'ottavo posto scivolando 15°.
"E' stato un mix di emozioni - ha detto Farfus - In gara 2 avrei potuto ottenere un bel risultato, ma l'incidente del primo giro mi è costato la gara. In Gara 3 sono stato veloce, sono qui per vincere, però il quarto posto tutto sommato va bene e torno a casa con un sorriso".
Catsburg ha aggiunto: "E' stato un weekend deludente per me, penso che il passo fosse buono e ho avuto due sessioni di qualifica positive, ma purtroppo in gara sono stato sfortunato per via di azioni folli da parte di altri. Per la squadra è bello vedere Norbert in testa al campionato, personalmente cercherò di fare del mio meglio negli eventi che restano".
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