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Intervista

Il BoP fa già discutere, Tarquini tuona: "Se vogliono che Hyundai non vinca, lo dicano subito!"

La pubblicazione dei parametri del Balance of Performance 2019 non è stata accettata in casa BRC e dal marchio coreano, le cui i30 N dovranno partire già in salita rispetto alle altre macchine concorrenti.

Gabriele Tarquini, BRC Racing Team Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

La pubblicazione del Balance of Performance per le vettura TCR fa già storcere il naso, soprattutto in casa Hyundai Motorsport e BRC.

Non è stato preso affatto bene che le i30 N TCR debbano cominciare la stagione 2019 con la potenza ridotta al 97,5%, una zavorra totale di 70kg e 90mm di altezza da terra da rispettare, quando manca una settimana dal primo round di Marrakech.

Nei test del FIA WTCR di Barcellona le squadre si stanno preparando per il debutto in Marocco, ma Gabriele Tarquini non si è sottratto quando Motorsport.com lo ha avvicinato per sapere la sua impressione sul BoP.

"Partiamo col dire che il BoP dovrebbe servire a bilanciare le prestazioni fra tutti e rendere il campionato più equilibrato - ha detto il Campione in carica - Già nella passata stagione c'erano state alcune cose che non ci erano andate affatto bene, ma avevamo preferito stare zitti e far parlare i risultati in pista, senza sollevare polemiche o lamentarci, continuando a lavorare duramente per vincere".

"Stavolta non possiamo tacere, c'è una disparità inaccettabile fra i marchi che è innegabile, soprattutto per quello che era il BoP al termine del 2018. In quel caso si era raggiunto il giusto equilibrio e ognuno poteva avere la meglio secondo le proprie qualità e caratteristiche in pista, senza pensare a zavorre e quant'altro".

Il 2019 inizia quindi in salita per il "Cinghiale" e le i30 N che dovranno guidare lui, Norbert Michelisz, Nicky Catsburg ed Augusto Farfus.

"Gli uomini della BRC hanno fatto una analisi confrontando i dati che avevamo sul finale dell'anno scorso, risulta evidente una differenza sostanziale che ci fa pensare male. Se qualcuno vuole che Hyundai non vinca più quest'anno, che ce lo dicano chiaramente, in modo che possiamo dedicarci ad altro. Qui c'è gente che investe tanto denaro e tempo, mettendo grande impegno nel suo lavoro. Così non è possibile, partiamo in salita e penalizzati".

Resta comunque la speranza che il Dipartimento Tecnico apporti delle modifiche al più presto, come accaduto nella passata stagione.

"Le prime tre gare del 2018 le avevamo dominate, per cui quando arrivò il BoP per noi penalizzante era anche comprensibile, si doveva riportare un equilibrio nel campionato, poi raggiunto sul finire dell'annata. Così invece cominciamo già in difficoltà, non possiamo tacere e lo sottolineo immediatamente. Basta che andiate a rivedere quello che era il BoP a fine 2018, noterete che noi siamo quelli messi peggio. Bastava ripartire da lì, hanno preferito modificare le cose, dunque ci viene il dubbio che qualcuno se la prenda con noi".

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