Giovanardi ai 200 km/h a muro a Wuhan, Alfa Romeo riparata a tempo di record
All'inizio delle Libere 1 l'emiliano ha sbagliato l'ingresso della chicane finendo rovinosamente contro le barriere, ma il Team Mulsanne-Romeo Ferraris ha sistemato la sua Giulietta in tempo per consentirgli di continuare il weekend cinese.
Foto di: WTCR
Il weekend del WTCR a Wuhan è cominciato stamattina con l’incidente che ha visto sfortunato protagonista nelle Prove Libere 1 Fabrizio Giovanardi, finito a muro con la sua Alfa Romeo Giulietta al primo giro mentre affrontava la chicane.
Il botto ha causato l'esposizione della bandiera rossa e una lunga interruzione, mentre i commissari sistemavano le barriere. "Piedone" è uscito illeso, ma la sua macchina ha riportato danni seri.
“Ho perso il punto di frenata nel curvone a sinistra e il controllo dell’auto andando lungo, mi sono girato piombando lateralmente contro il muro di gomme", ha spiegato il pilota emiliano.
A seguire la Giulietta è stata riportata ai box perché i meccanici del Team Mulsanne-Romeo Ferraris la sistemassero, cosa riuscita a tempo di record perché poi Giovanardi è tornato in azione per le Libere 2.
Michela Cerruti ha fatto quindi i complimenti ai suoi uomini per l'ottimo lavoro svolto, nonostante ci fosse forte preoccupazione per lo stato dell'Alfa Romeo #88.
“E' stato un impatto piuttosto forte a circa 200km/h - ha detto la Cerruti, Operations Manager di Romeo Ferraris - Praticamente hanno dovuto ricostruire tutta la parte sinistra della macchina, fra carrozzeria, sospensioni e frontale. E' stato un lavoraccio, ma i meccanici l'hanno completato perfettamente e in tempo per le Libere 2 in modo fantastico. Avevamo paura che il telaio fosse rotto perché le portiere erano piegate verso l'interno. Il team ha fatto un miracolo, ma non è la prima volta in realtà. Le FP2 sono comunque andate, per cui ci siamo tranquillizzati".
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