Robert Huff è ad un passo dal suo primo titolo di campione del mondo turismo e non sembra intenzionato a lasciare nulla al caso nel round conclusivo del
WTCC 2012, a
Macao. Nelle qualifiche ha letteralmente aggredito il difficilissimo cittadino asiatico, conquistando una pole position davvero strepitosa.
Con il suo 2'29"422 ha abbassato di oltre 1" la pole position ottenuta da lui stesso un anno fa, distanziando di ben sette decimi la
Chevrolet Cruze gemella del diretto inseguitore
Yvan Muller, con la terza vettura della
RML, quella di
Alain Menu, che si è ritrovata a pagare addirittura 1". In questo modo ha conquistato anche 5 punti molto pesanti per il campionato, allungando a +37 sullo svizzero e a +42 sul francese: davvero un gran margine se si pensa che in palio ci sono solo 50 punti.
Detto della tripletta
Chevrolet, in quarta posizione troviamo
Gabriele Tarquini. L'italiano vuole chiudere in bellezza i suoi sette anni passati con la
Seat, ma al momento non sembra in grado di reggere il ritmo delle
Cruze, visto che ha chiuso la Q2 con in ritardo di 1"5 dal poleman.
Alle sue spalle c'è il suo futuro compagno di squadra, ovvero
Tiago Monteiro, che ha regalato approfittato della prima performance degna di nota della nuova
Honda Civic ufficiale. Il portoghese si era inserito addirittura in mezzo alle
Chevy nella Q1, ma poi nel secondo segmento non è riuscito a ripetere il suo tempo e si è dovuto accontentare di una comunque buonissima quinta posizione.
Sesto tempo poi per il primo dei piloti Indipendenti, che è
Darryl O'Young. Il pilota della
Bamboo Engineering ha avuto la meglio sul leader dei privati
Norbert Michelisz, che quindi è il migliore dei piloti
BMW, per appena 27 millesimi. La giornata positiva della squadra satellite
Chevrolet è stata completata anche dal decimo tempo di
Alex MacDowall, che quindi scatterà dalla pole in gara 2.
Davanti a lui si sono inseriti anche la
BMW di Mehdi Bennani e la
Seat di Pepe Oriola, mentre
Stefano d'Aste, arrivato a Macao ancora in corsa per lo
Yokohama Trophy, si è dovuto accontentare dell'11esimo tempo. E' andata anche peggio a
Tom Coronel, eliminato al termine della Q1 a causa della rottura di un semiasse sulla sua
BMW. Nel primo segmento poi bisogna segnalare anche la bandiera rossa esposta per l'incidente senza conseguenze di
Fredy Barth, avvenuto però in uno dei punti più stretti del tracciato.
WTCC - Macao - Q1
WTCC - Macao - Q2
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