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Slovacchia, Gara 1: Gran ruggito di Muller

Un fantastico Yvan guida la tripletta Citroën su López e Loeb. Tarquini 6° con la Honda, problemi per tanti piloti

Il ruggito del leone eccheggia allo Slovakia Ring: Yvan Muller ha trionfato in Gara 1 del WTCC precedendo i compagni di squadra José María López e Sébastien Loeb, per una tripletta tutta di marca Citroën.

Ottimo quarto posto per la Lada grazie a Rob Huff, mentre le altre due Vesta di Jaap Van Lagen e Nick Catsburg si sono dovute ritirare.

Quinto Hugo Valente (Campos Racing), migliore dei piloti Chevrolet e vincitore nel Trofeo Yokohama, seguito da Gabriele Tarquini con la prima delle Honda Civic.

Tom Chilton (Cruze-Roal) chiude settimo davanti ad un grande Tiago Monteiro (Civic-Castrol), autore di una rimonta bellissima dal 17° posto, mentre la Top10 è completata da Tom Coronel (Cruze-Roal) e dal debuttante e combattivo Néstor Girolami (Honda Racing Team Sweden), il quale prende il suo primo punto nel WTCC beffando nel finale Stefano D'Aste (Cruze-Munnich Motorsport).

L'altro debuttante, Mat'o Homola (Cruze-Campos), ha terminato 13°, ma ha avuto problemi ed è dovuto rientrare ai box.

Out anche Mehdi Bennani (C-Elysée - SLR), Ma Qing Hua (Citroën), Norbert Michelisz (Civic-Zengő Motorsport) e Grégoire Demoustier (Cruze Craft-Bamboo).

IL FILM DELLA GARA

Il trio Citroën parte molto bene e c'è subito bagarre fra López e Loeb, con l'ex rallista che si mette davanti a "Pechito", il quale però si riprende la 2a piazza alle spalle di Muller alla curva 2. Bello scatto anche per Tarquini e Monteiro, mentre perdono posizioni Catsburg e Ma Qing Hua. Il cinese è protagonista di un episodio che verrà valutato dopo la gara dai commissari, poiché si muove leggermente in anticipo, ma poi resta fermo in griglia, venendo sfilato da quasi tutti gli avversari.

Mentre Muller inizia la sua fuga, Michelisz supera Bennani ed entra in zona punti. Ma comincia la rimonta e supera Girolami e Van Lagen al secondo giro, poi si sbarazza anche di D'Aste e Coronel in quello successivo ed è 12°. Demoustier, che partiva dalla pit-lane, rientra ai box. Muller fa il giro record in 2.05.748 e mette subito un margine di sicurezza fra sé e López.

Rientra ai box anche Homola, che poi torna in azione un paio di giri dopo. Monteiro raggiunge Michelisz e inizia a pressarlo, ma finisce largo e si vede avvicinato da Ma. Anche il cinese però sbaglia e riperde la 12a piazza a favore di Coronel. Catsburg sbaglia alla curva 3, ma riesce a mantenere la posizione.

Al giro 6 rientra ai box anche Van Lagen, con D'Aste e Girolami che iniziano una bagarre molto serrata per la 14a posizione. Due tornate dopo, alla curva 1, va fuori Michelisz, probabilmente per un problema all'anteriore sinistra, mentre Bennani rallenta vistosamente e rientra ai box. Difficoltà anche per Catsburg che scivola indietro velocemente e deve tornare anch'esso ai box.

Gli ultimi giri sono una ecatombe di ritiri, dato che anche Ma decide di alzare bandiera bianca. Muller fa un piccolo errore alla curva 2, ma mantiene la testa su López e Loeb, e taglia il traguardo guidando la parata Citroën. Girolami riesce a superare D'Aste ed entra in zona punti.

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