Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Primo podio tra gli Indipendenti per Cerqui

Il pilota della ROAL Motorsport ha centrato un ottimo quarto posto assoluto in gara 1

Tre appuntamenti di apprendistato sono bastati ad Alberto Cerqui per conquistare il suo primo podio nel FIA WTCC. Il giovane pilota bresciano, 19 anni, è stato tra i grandi protagonisti della tappa slovacca del campionato mondiale turismo, la quarta della stagione, dove in gara uno è stato il migliore tra i piloti BMW. Già nelle prove ufficiali si era intuito che Cerqui era ormai pronto ad ambire alle posizioni di rilievo. Entrato per la prima volta in Q2, il campione italiano in carica della Superstars Series ha puntato al decimo tempo e alle conseguente pole di gara due, chiudendo però dodicesimo (2'15"288). In gara uno una buona partenza ha permesso al pilota del team ROAL Motorsport di guadagnare immediatamente tre posizioni. Le fasi successive hanno proposto un lungo confronto con Stefano d'Aste (BMW), che Cerqui ha attaccato con successo all'ottavo giro, conquistando la quarta posizione dopo il ritiro di alcuni avversari. Il campione bresciano è transitato sotto la bandiera a scacchi al quarto posto assoluto, migliore dei piloti BMW e secondo nello Yokohama Drivers' Trophy. Positivo anche il risultato della seconda corsa. Al via da fermo Cerqui ha sfruttato al massimo la trazione della sua BMW, transitando decimo al termine del primo giro. La sua rimonta è proseguita senza sbavature nelle tornate seguenti, fino a stabilirsi ottavo nel quarto passaggio, posizione mantenuta poi fino alla bandiera a scacchi, un piazzamento che oltre al quarto posto nello Yokohama Drivers' Trophy gli ha attribuito anche ulteriori punti mondiali. Alberto Cerqui: "Dopo tre rounds in salita è arrivato finalmente il mio primo weekend positivo nel WTCC. L'ingresso in Q2 è stato un segnale importante: il decimo tempo, che mi avrebbe consegnato la pole position di gara due, era ampiamente alla mia portata ma purtroppo ho compiuto alcuni piccoli errori nel mio giro veloce che mi hanno fatto scivolare più indietro. In gara la macchina era molto ben bilanciata e mi ha permesso di mantenere un buon ritmo con facilità, confermando che insieme ai tecnici della squadra sto lavorando nella giusta direzione. Il primo podio nello Yokohama Trophy ha rinnovato l'entusiasmo all'interno del team e non vedo l'ora di tornare in pista tra una settimana a Budapest, dove mi auguro potrò ambire nuovamente ad un buon risultato".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Muller: "Perché hanno penalizzato soltanto me?"
Articolo successivo Bicchiere mezzo pieno per d'Aste in Slovacchia

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera