Ne è uscita malconcia la SEAT León di
Tom Boardman che grande incidente che l'ha vista protagonista alla Curva 7 del tracciato cittadino di Marrakech durante il warm up del WTCC.
Il britannico ha completamente perso il punto di frenata, così ha provato a a tagliare all'interno della chicane, volandfo però sul cordolo (altissimi quelli installati quest'anno) e mancando di un niente la Chevrolet Cruze della Bamboo Engineering di
Alex MacDowall è finito in pieno contro il muro di cemento che separa la pista dall'esterno, abbattendolo con violenza.
Immediatamente Boardman è stato portato al Centro Medico e da lì poi trasportato all'Ospedale Militare di Marrakech per uno scan con ultrasuoni perché sofferente nei punti dove le cinture lo hanno tenuto a contatto col sedile, ma comunque pare che non ci sia nulla di così grave come le immagini avevano fatto credere.
Pare che il tutto sia dovuto ad un problema ai freni, come tutti hanno pensato vedendo il replay dell'incidente (velocità altissima e nessuna ruota bloccata per cercare di perdere velocità), ma comunque il risultato è uno slittamento totale del programma per risistemare le barriere, travolte dalla vettura della Special Tuning Racing.
Ad esempio la gara dell'AutoGp, che doveva partire alle 12:30, al momento è prevista per le 14:30.
A quel punto la Direzione gara ha dovuto dare bandiera rossa e non far più riprendere il warm up, che è quindi stato appannaggio delle Cruze della RML, con
Tom Chilton che ha preceduto il compagno di squadra
Yvan Muller.
In precedenza anche
Michel Nykjær era andato a muro, nei primi minuti della sessione, ma per la Chevrolet della NIKA Racing del danese solo danni di lieve entità.
WTCC - Marrakech - Warm Up
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