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Macao, Gara 2: Rob Huff è un leone!

Il britannico regala alla Lada un altro successo resistendo strenuamente a Muller. A podio Valente. Beffa Monteiro.

Ieri sera era apparsa la seguente frase sulla sua pagina Twitter: "Riuscirà Rob Huff a vincere la settima gara a Macao? Incrociamo le dita..."

A quanto pare la mossa ha funzionato, dato che il britannico si è aggiudicato il secondo round di giornata del WTCC sul Circuito da Guia. "Huffy" centra il secondo successo stagionale con la Lada Granta, resistendo agli assalti di Yvan Muller (Citroën C-Elysée), fin dal primo giro minaccioso alle sue spalle.

La gara aveva avuto, però, un altro grande protagonista fino a due tornate dal termine. Tiago Monteiro ha sfiorato il terzo trionfo di fila per la Honda, ma dopo aver condotto in maniera perfetta, si è visto annullare il cospicuo vantaggio dall'ingresso della safety car. Con due giri da percorrere il portoghese è ripartito subito spingendo al massimo, ma all'inizio dell'ultimo si sono manifestati problemi al servosterzo che lo hanno costretto al ritiro. Finale amaro quindi per il team Castrol, che aveva perso anche Gabriele Tarquini, il quale aveva provato a resistere stoicamente a problemi fisici (ottimo terzo posto in Gara 1 nonostante un'intossicazione alimentare), ma che ha alzato bandiera bianca sulla griglia di partenza della seconda gara.

Il podio è completato da Hugo Valente con la Chevrolet, partito dalla Pole Position della griglia invertita; il francese della Campos Racing non ha avuto un buono spunto e ha perso subito quattro posizioni, ma ha continuato a battagliare, risuperando Norbert Michelisz (Civic-Zengö Motorsport, quarto) e tenendosi dietro a lungo anche José María López (quinto).

Sesto Sébastien Loeb con la terza C-Elysée, seguito da un opaco Tom Chilton; il pilota della Roal scattava dalla prima fila, ma è partito male anche stavolta scivolando a centro gruppo fin dalle prime battute. Alle sue spalle, sul traguardo, giunge il suo compagno di squadra Tom Coronel, mentre James Thompson regala altri punti preziosi alla Lada con il nono posto.

Completa la Top10 Franz Engstler (BMW 320TC), vincitore della Classe TC2T davanti a John Filippi (Seat León-Campos Racing) e al suo compagno di squadra Filipe Clemente de Souza. Il tedesco chiude con stile la sua ultima gara nel WTCC.

Oltre a Tarquini, non hanno preso parte alla gara Mehdi Bennani (Civic-Proteam) e William Lok (Seat León-Campos Racing), le cui vetture sono risultate troppo danneggiate dopo Gara 1. Ritirati invece Gianni Morbidelli (Cruze-Münnich Motorsport) e Ma Qing Hua (Citroën) per incidente, mentre problemi tecnici hanno fermato nuovamente la Lada di Mikhail Kozlovskiy.

IL FILM DELLA GARA - Niente da fare per Bennani e Lok, le cui auto sono malmesse, mentre Tarquini, dopo una visita al centro medico, decide di schierarsi in griglia, ma poi rinuncia per problemi fisici. Al via le Cruze di Valente e Chilton non sono reattive e i due vengono rapidamente risucchiati nel gruppo fra il "Mandarin" e la "Lisboa". Al comando c'è Monteiro, seguito da Huff, Muller e Michelisz. López è ottavo nella morsa di Coronel e Ma, con Engstler che mantiene la testa in TC2T.

López ci mette poco a sbarazzarsi delle Cruze dei piloti Roal, risalendo in sesta posizione in un paio di giri. Al giro 4 Valente rischia tantissimo alla curva dei "Pescatori" intraversandosi; stesso problema nella medesima variante anche per Morbidelli, che però sbatte e si ritira.

Loeb, dopo aver passato Ma, si guadagna di forza l'ottava piazza alla "Lisboa" con un bel sorpasso su Coronel. Monteiro intanto scappa via, facendo il giro record in 2.27.211 e approfittando della bagarre fra Huff e Muller, con il britannico che si difende strenuamente, soprattutto con staccate al limite alla "Lisboa".

Loeb continua a guadagnare posizioni, superando anche Chilton; Ma è invece in lotta con Coronel e prova a sorprenderlo sempre alla "Lisboa", ma l'olandese torna davanti al cinese incrociando la traiettoria. Kozlovskiy rientra ai box al giro 5 per problemi tecnici. Record di Huff in 2.27.009.

Al 7° giro Ma finisce contro il muretto della curva "R" andando dritto; la sua C-Elysée resta incastrata sotto le barriere e si deve ricorrere alla safety car per consentire le operazioni di rimozione. La situazione penalizza Monteiro che si era costruito un bel margine.

L'Alfa Romeo 4C resta in pista un solo giro (vista la lunghezza del tracciato) e alla ripartenza Muller rischia grosso andando in highside all'ingresso del rettilineo, mentre Monteiro torna a spingere e Valente balza in quarta posizione superando Michelisz, con anche López che prova ad approfittarne senza successo.

Gara estesa di una tornata, ma tanto basta per il manifestarsi della beffa, in agguato su Monteiro. Lo sfortunatissimo portoghese inizia a rallentare proprio prima del rettilineo, perdendo una meritata vittoria e venendo superato in poche curve da tutti, nonostante tenti di resistere. Un mesto ritiro per il pilota del team Castrol.

Huff ha alle spalle un aggressivo Muller, ma riesce a chiudere ogni varco e a portarsi a casa una grandissima vittoria in volata. A podio anche Valente, mentre Michelisz è quarto resistendo a López e Loeb. Engstler sfrutta il ritiro di Monteiro per condire la vittoria in TC2T con anche l'ingresso in Top10.

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