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Argentina, Gara 2: Huff si arrende solo a López

Bis del pilota Citroën, ma l'eroe è il britannico, che regala il primo podio alla Lada. Muller 3°, male le Honda.

José María López concede il bis e si porta a casa anche Gara 2 del WTCC a Termas de Río Hondo. L'argentino mette una bella ipoteca sul Mondiale, dato che il suo compagno di squadra Yvan Muller non riesce a piazzare la sua C-Elysée oltre il terzo posto anche in questo round. I due ora sono staccati da 60 lunghezze in classifica piloti e Pechito ha, ovviamente, tutti i favori del pronostico.

Lasciando momentaneamente da parte le schermaglie in casa Citroën, in questa seconda manche del week-end sudamericano l'eroe vero è stato Rob Huff. Il Campione 2012, partito dalla Pole Position grazie alla griglia invertita, ha concluso al secondo posto, primo podio nella storia della Lada Sport Lukoil WTCC. Il britannico, dopo aver provato la fuga in avvio di gara, sperando che la bagarre dietro a lui lo aiutasse a scavare il solco, si è dovuto arrendere solamente allo strapotere di López, ma prendendosi il lusso di concludere davanti a Muller, apparso sottotono in questo appuntamento. Grande festa al box russo, con gli uomini capitanati da Viktor Shapovalov e dall'ottimo Ing. Marco Calovolo visibilmente commosi; Huffy stesso è rientrato dopo il giro d'onore saltando come un grillo fra le braccia dei suoi tecnici, come ad una vittoria. In casa Lada la soddisfazione arriva anche da James Thompson, ancora in Top10 con la sua Granta numero 11.

Chi resta con un po' di amaro in bocca sono senz'altro i ragazzi del team Castrol Honda: le Civic di Gabriele Tarquini e Tiago Monteiro, dopo alcune buone prestazioni nelle Libere, hanno sofferto, terminando solamente al quarto e quinto posto, davanti alla terza Citroën guidata da Sébastien Loeb, invischiato nella bagarre di centro gruppo.

Norbert Michelisz (Civic-Zengő Motorsport), dopo l'ottimo secondo posto di Gara 1, conclude settimo, seguito da Dušan Borković (Campos Racing), migliore dei piloti Chevrolet, Mehdi Bennani (Civic-Proteam) e Thompson.

Undicesimo Tom Coronel (Cruze-Roal), il quale ha perso parecchie posizioni all'inizio per un contatto. Dietro all'olandese si piazza Mikhail Kozlovskiy con la terza Granta, e il duo della Münnich Motorsport René Münnich-Gianni Morbidelli. Il pesarese, già alle prese con una Cruze piuttosto lenta, si è visto comminare un Drive-Through per un contatto nelle prime fasi di gara.

In Classe TC2T altro successo per Franz Engstler, seguito dalla BMW del suo compagno di squadra Camilo Echevarría e da John Filippi con la Seat Leon-Campos.

Fuori Hugo Valente, che partiva dalla prima fila, e Tom Chilton, entrambi con le rispettive Chevy danneggiate dopo alcuni contatti.

IL FILM DELLA GARA. Allo spegnimento dei semafori scatta bene Huff, seguito da Bennani, mentre Valente, incalzato da Tarquini, spinge l'abruzzese sull'erba, perdendo comunque due posizioni a vantaggio dello stesso Tarquini e di Monteiro. Dietro sono scintille, con López che spinge Coronel a mettere le ruote oltre la pista, mentre i suoi compagni di squadra Muller e Loeb lottano fra loro. Michelisz finisce largo in uscita della curva 4 e Pechito ne approfitta; sul rettilineo si affiancano Loeb e Muller e quest'ultimo ha la meglio.

Nelle retrovie sono scintille tra Thompson e Morbidelli, con il pilota della Cruze che tocca il posteriore della Lada, rischiando di farla finire in testacoda. Nel caos ci sono anche Kozlovskiy e Münnich, con Coronel che si deve accodare (15°) dopo un contatto. Al secondo giro Valente viene attaccato da Chilton per la quinta posizione, ma dietro di loro c'è già López. In poche curve il francese perde parecchio, infilato anche da Muller, Michelisz e Loeb. Ma il pilota della Campos ha problemi e rientra ai box due tornate più tardi.

Al terzo giro Huff prova a prendere il largo; il pilota della Lada ha 1" di margine su Bennani, con Chilton che fa il giro record in 1.46.251. Successivamente si crea il trenino che, apparentemente, consentirebbe ad Huffy di scappare: Bennani subisce l'attacco di Tarquini per la seconda posizione e il marocchino cede il passo. Dietro di lui, però, sono ancor più agguerriti Monteiro, Chilton, López e Muller e il ragazzo della Proteam crolla in poche curve al settimo posto.

L'argentino della Citroën passa anche Chilton e sale quarto. Fra lui e il primo ci sono le due Civic-Castrol di Tarquini e Monteiro, sulle quali Huff ha 2"2 di vantaggio. Per sfortuna del leader della gara, l'idolo locale ci mette ben poco a sbarazzarsi delle Honda e inizia la rincorsa sulla Granta.

Dietro sono scintille tra Muller e Chilton, ruota a ruota per parecchie curve, fino a che il britannico cede il passo all'ex compagno di squadra. Coronel intanto risale in 11a posizione, mentre Thompson è 13°.

Il giro 8 è il record per la C-Elysée numero 37, la quale si porta ad 1"1 dalla testa della corsa. Bennani perde altre due posizioni a vantaggio di Loeb (7°) e Michelisz (8°). L'ex rallysta si mette all'inseguimento di Chilton e i due hanno un ruvido contatto in uscita della curva 5, con la Cruze che si danneggia andando sull'erba. Il pilota della Roal viene superato anche da Michelisz, ma dopo poco è costretto a parcheggiare, abbandonando la gara. Bennani è in crisi, superato pure da Borković.

Alla nona tornata si decide la gara, senza troppi patemi; López è troppo veloce nel lungo rettilineo e Huff non oppone resistenza, decidendo di conservare un preziosissimo secondo posto. Muller riesce ad agguantare la 4a piazza ai danni di Monteiro, tenace nel tentativo di resistere fra le curve 7 e 8. Un giro dopo il francese replicherà la mossa anche con Tarquini, prendendosi il podio, con Monteiro che prova ad approfittarne per mettersi davanti al compagno di squadra. Thompson entra in Top10.

Si arriva alla bandiera a scacchi con López che taglia il traguardo accompagnato dal boato del suo pubblico, rumorosissimo a suon di cori da stadio e trombette. L'esultanza più bella, però, è quella di Huff, che passa sotto al muretto degli uomini Lada con le braccia alzate. In Classe TC2T la vittoria va al solito Engstler, sempre primo fin dal via.

Il WTCC va in vacanza e dà appuntamento agli appassionati fra due mesi: essendo stato cancellato l'evento di Sonoma, si correrà il 5 ottobre a Pechino.

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