Qualifiche dell'appuntamento statunitense per i team del
WTCC.
Sul circuito di Sonoma,
Tom Chilton agguanta la Pole Position col tempo di 1.45.583, beffando proprio all'ultimo giro disponibile il compagno di squadra
Yvan Muller, che con l'altra Cruze del team RML è stato 125 millesimi più lento del britannico.
"E' proprio una bella pista! - ha dichiarato raggiante
Chilton in parco chiuso ai microfoni di Eurosport -
In ogni sessione mi sono sempre migliorato, fino ad arrivare a questa grande pole. Devo dire che non è stato facile perchè ad ogni curva rischi di scivolare sullo sporco e commettere errori, difatti ho sbagliato in Q1 alla curva 2, ma domani sarò al fianco del mio compagno di squadra per aiutarlo a vincere il Mondiale."
In effetti, come sottolineato da lui stesso, Chilton ha corso un rischio notevole durante la Q1, quando, all'ingresso della curva 2, la sua Cruze è partita in sovrasterzo, fermandosi a pochissimi metri dalle barriere.
Seconda fila che vedrà appaiati
Tiago Monteiro (+0.657) con la prima delle Civic e
Pepe Oriola (+0.683) con la Chevrolet del team Tuenti, seguiti da quelle del team Bamboo Engineering, finalmente competitive dopo un avvio in difficoltà durante le libere.
Alex MacDowall ha infatti chiuso in quinta posizione e
James Nash in sesta, anche se il distacco dalla vetta è comunque di 9 decimi.
Settimo
Norbert Michelisz con la Civic, che vedrà al suo fianco in griglia il Campione in carica
Rob Huff con la Seat.
Nono
Michel Nykjaer con la Cruze-Nika Racing, seguito da
Gabriele Tarquini, che dunque partirà in pole in Gara 2: l'italiano della Honda-Castrol ha avuto un ultimo giro poco fortunato, con un paio di errori e traffico che lo hanno rallentato.
Undicesimo
Bennani con la prima delle BMW, che ha preceduto
Basseng, entrato in Q2 per un soffio.
Fuori in Q1 un delusissimo
Tom Coronel: l'olandese, con un casco nuovo che reca la scritta "Eat My Dust!" (Mangia la mia polvere! n.d.r.), è stato eliminato per soli 81 millesimi e prenderà il via dalla tredicesima posizione. Coronel, con le mani sul casco alla notizia dell'esclusione non ha nascosto il suo disappunto ai microfoni della TV:
"Abbiamo fatto due run, il primo buono, il secondo un po' meno, anche perchè Ng mi ha un po' ostacolato. Sono veramente delusissimo perchè ci aspettavamo di partire attorno all'ottava / nona piazza, invece Basseng ha fatto un ultimo giro incredibile riuscendo ad entrare nei 12 e io sono stato eliminato. E' dura da accettare, ma vedremo domani di fare il meglio possibile."
Ancora male le Lada Granta, che dunque confermano di soffrire il tortuoso circuito statunitense:
Thompson è 18°, mentre
Kozlovskyi è 22°.
Fredy Barth, che aveva ben figurato in FP2, ha concluso le qualifiche in 14a piazza, mentre
Valente, terzo nella seconda sessione di libere, è 16°.
Anche in questa mezz'ora di prove gli
errori sono stati numerosi: detto del rischio corso da Chilton, anche MacDowall, D'Aste e Monje sono finiti in testacoda alla curva 2, che pare "tosta" per tutti, con i piloti che devono compiere un cambio di direzione secco verso destra dopo il curvone numero 1 a sinistra, da percorrere tutto in appoggio ad alta velocità. Alla chicane invece sono incappati nel "dritto" Thompson e Muller, con il britannico della Lada che ha rovinato il suo giro veloce alla fine della Q1.
Per domenica il programma è il seguente (orario italiano):
Warm Up - 17;30
Gara 1 - 20;50
Gara 2 - 23;20
WTCC Sonoma - Q1
WTCC Sonoma - Q2
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