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Muller: "Estratto a sorte il trenino per fare la scia"

L'alsaziano spiega quale è stata la strategia Chevrolet in qualifica e il suo legame con Monza

Muller:
Monza apre la stagione 2012 e quando comincia un nuovo campionato sento sempre un po' l'attesa dopo la lunga pausa invernale. La gara italiana rappresenta anche l'inizio del mio racconto nel campionato WTCC: amici di OmniCorse.it cercherò di farvi vivere le mie giornate come se foste con me. Volete sapere come mi sento? Come un pilota che ha già vinto tre titoli mondiali, due di fila negli ultimi due anni e che si rende conto che deve ripartire da zero. NIENTE E' SCONTATO Non è facile ritrovare le stesse motivazioni, specie se bisogna riguadagnarsi la supremazia: niente è dato per scontato. Scopri che aver vinto più degli altri non conta niente, perché si apre un nuovo capitolo tutto da scrivere. È inevitabile, quindi, che si arrivi al debutto sentendo un po' di pressione addosso. L'IDOLO PROST Monza, poi, per me è una pista mitica: mi ricordo che la prima volta che ci sono venuto avevo circa 11 anni. Era per il Gp di Formula 1 e c'erano ancora i vecchi box. Prost correva per la Renault: Alain era il mio idolo e avevo scatatto una sua foto che ho tenuto per anni, almeno fino a quando non l'ho conosciuto di persona e allora mi era venuta la voglia di gettarla nel... cestino. ALLENTARE LA TENSIONE Sento l'emozione anche se devo dire che con il passare degli anni e la maggiore esperienza, la tensione iniziale si è mitigata. Non l'anno scorso perché ho avuto un avvio difficile che si è protratto fino a metà campionato. Poi le cose sono andate decisamente meglio. Adesso non vorrei ripetere gli errori del 2011 e affronto l'evento con un po' meno pressione. TANTE PICCOLE MIGLIORIE Sono consapevole del potenziale della Cruze 1.6 Turbo: la macchina non è stata rivoluzionata rispetto allo scorso anno, ma è stata migliorata in tanti aspetti. È stato fatto uno sviluppo di motore visto che deve durare per tutta la stagione e c'è una nuova sospensione anteriore. Anche gli ingegneri elettronici hanno fatto un buon lavoro per rendere la risposta del turbo meno brusca e brutale, concedendoci una migliore guidabilità del quattro cilindri, anche se non è ancora perfetta. DECIDE L'INGEGNERE Le mappature della centralina vengono deliberate dagli ingegneri ma a loro posso dare delle precise indicazioni su quale strada prendere nello sviluppo, per trovare una soluzione adeguata ai miei problemi. Anche i motoristi non sono troppo propensi a raccontarci le loro novità: ci basta avere più coppia o più potenza, noi piloti di solito siamo più informati sulle scelte di telaio. RUOLI BEN DELINEATI E del resto i tecnici non devono pensare soluzioni che vengano incontro al nostro stile di guida, ma siamo noi che dobbiamo adattarci per sfruttare al top il potenziale che c'è nella macchina. Sono dell'idea che i ruoli fra l'ingegnere e il pilota siano ben delineati, senza ingerenze uno nell'altro. LAVORO PER LA GARA Questo week end di gara è iniziato prima perché giovedì abbiamo avuto una giornata di prove libere utili a mettere a posto la vettura. Ci sono piloti che hanno l'ansia di fare sempre un tempo per sentirsi al top. Io non rientro in questa categoria. Ho preferito concentrare il lavora per trovare una buona messa a punto per la gara, pensando che il tempo vada cercato solo in qualifica. PUNTI IN QUALIFICAQuest'anno conta più che in passato perché attribuisce dei punti ai primi cinque classificati in griglia, ma il top restano le due gare. Avrete notato che in Q1 ero tredicesimo fino a pochi minuti dalla fine, ma non mi sono agitato: sapevo che mi sarebbe bastato un giro per entrare nella Q2 e così è stato... L'IMPORTANZA DELLA SCIA Se a Monza si vuole ottenere una buona prestazione in qualifica è indispensabile cercare di stare in scia ad un'altra vettura. Dell'argomento nel team Chevrolet abbiamo cominciato a parlarne la scorsa settimana in una riunione che si svolta a Londra. Il tema è delicato e abbiamo voluto fare tesoro dell'esperienza degli anni passati. Insomma avevamo deciso una strategia di azione che è stata condivisa da noi tre piloti con Eric Neve. ESTRAZIONE A SORTE L'unico problema era definire l'ordine con cui entrare in pista: chi si trova davanti prende più aria e quindi è meno veloce, ma nella tornata successiva, quando viene risucchiato dalla scia di un collega può disporre di gomme in temperatura. Insomma ci sono tante variabili che è difficile fare delle scelte. Ci siamo affidati al caso: abbiamo messo tre biglietti con i nostri numeri di gara: 1, 2 e 8 e li abbiamo piegati in un cappellino per fare una banalissima estrazione a sorte. Alla fine si è trovata la soluzione più sportiva e meno politica. RISPETTO TARQUINI Mi è stato chiesto perché in qualifica ho dato la scia a Gabriele Tarquini: avrei potuto alzare leggermente il piede e rovinargli il giro, ma siamo dei professionisti e c'è un codice fra di noi. Sappiamo benissimo che una volta tocca a lui avere un piccolo vantaggio e la prossima toccherà a me. C'è rispetto fra di noi: gli ho fatto i complimenti anche se mi ha strappato la pole per soli 58 millesimi di secondo! OCCHIO ALLE GOMME! Tanto contano le gare. E domani? Conto di finire le due corse senza problemi di gomme o di freni. Lo Stradale è una pista con diverse curve veloci a destra per cui è la gomma anteriore sinistra ad essere sottoposta ad un grande stress. Nelle prove di durata che abbiamo fatto giovedì abbiamo scoperto che le coperture alla fine dei dieci giri sono al limite del consumo. Domani cambieremo un po' l'assetto per avere una soluzione che non ne pregiudichi l'affidabilità... GLI SMS SEGRETI È un argomento del quale avrei voluto parlare con il mio ingegnere di pista, ma quando sono sceso dalla mia Cruze 1.6 Turbo sono riuscito a parlargli solo pochi minuti per rispettare gli impegni con la stampa. Lui ha bisogno delle mie informazioni per proseguire il lavoro: non mi vergogno nel dire che ho gli ho mandato qualche sms mentre ero in conferenza stampa affinché potesse cominciare la messa a punto. In attesa del briefing serale più approfondito. Mentre con voi l'appuntamento è per domani dopo le due gare...

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