Sessione di qualifica del
WTCC decisa da uno scroscio di pioggia arrivato nel finale sul
Moscow Raceway. All'inizio della Q2 i nuvoloni hanno progressivamente scaricato l'acqua sulla pista russa, con i piloti che erano entrati in azione frettolosamente per tentare di fare il tempo sull'asfalto fin lì asciutto.
Yvan Muller conquista la pole position con la sua
Chevrolet Cruze, fermando il cronometro sull'1.43.335, tempo fatto all'inizio della Q2, quando l'asfalto era ancora asciutto.
"E' stato difficile, molto difficile - ha dichiarato il francese al termine delle prove -
Le nuvole erano minacciose e dunque siamo scesi tutti in pista subito per tentare di fare il tempo. E' andata bene perchè la pioggia è aumentata d'intensità lentamente, per cui sono riuscito a completare il mio giro. Sono molto contento, qui possiamo fare un buon risultato."
Al fianco di Muller partirà
Tom Coronel, staccato di soli 70 millesimi dal poleman, mentre la seconda fila è composta da
Rob Huff (Seat Leon, +0.131) e dalla
Honda Civic di
Norbert Michelisz (+0.437). A seguire
Gabriele Tarquini con la Civic del team Castrol: l'italiano ha evitato per un soffio l'eliminazione in Q1, facendo il tempo negli utimi minuti a disposizione e terminando davanti proprio a Michelisz, anche lui a rischio "tagliola".
La pioggia ha favorito un grande risultato per
James Thompson e la
Lada (team di casa): il britannico prenderà il via dalla sesta piazza, davanti a
Pepe Oriola (Seat Leon) e alla Cruze di
Nykjaer. In quinta fila le
BMW di
Charles Ng e
Mehdi Bennani: il marocchino dunque sarà in pole position al via di gara 2 domani. Fuori dalla Top10 le Chevrolet di
Nash e
Chilton, i quali si sono ritrovati a dover fare il loro giro con la pista già molto bagnata.
Ancora noie meccaniche per uno sfortunato
Tiago Monteiro: sulla sua
Civic si sono ripresentati i problemi alla pompa dell'acqua, che già gli avevano fatto perdere il finale delle libere 2 in mattinata, e così partirà dalla 22a casella. Il portoghese è apparso (a ragione) molto deluso:
"Purtroppo non siamo riusciti a capire il problema, ora i tecnici smonteranno tutto per cercare di aggiustare quel che non va. E' frustrante quando ti capita, alla fine delle libere pensavamo di averlo risolto ed essere a posto, invece dopo due giri delle qualifiche sono dovuto rientrare e attendere in macchina mentre tutti gli altri giravano. Peccato, domani proverò a fare una gara d'attacco, anche se so che sarà difficile."
Nessun incidente durante la sessione, ancora qualche controllo al limite alla curva 9 (Engstler), mentre Stefano D'Aste e Tom Coronel sono stati protagonisti di scintille, quando l'italiano è arrivato leggermente largo all'ingresso del rettilineo d'arrivo e l'olandese l'ha affiancato: le BMW si sono sfiorate, fortunatamente senza conseguenze.
Domattina si tornerà all'opera per il
Warm-Up alle 8,00 (ora italiana).WTCC Russia - Q1
WTCC Russia - Q2
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