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Morbidelli: "Quante difficoltà!"

Il pesarese è onesto e non nasconde che l'avvio di stagione è stato più duro del previsto. Ma non si arrende...

Morbidelli:
La nuova avventura nel WTCC è iniziata in salita per Gianni Morbidelli. Il pesarese della Munnich Motorsport ha onestamente ammesso le difficoltà di adattamento alla nuova Chevrolet Cruze TC1 della RML. "Siamo indietro - ha spiegato dopo le prime libere a Budapest - Purtroppo è un inizio difficile, forse anche più di quel che mi aspettavo quando ho deciso di tornare." La vettura non è competitiva? "Sicuramente è molto diversa da quelle che hanno vinto negli anni scorsi. Alla RML hanno fatto una vera rivoluzione in pochissimo tempo, ma purtroppo sono le date ravvicinate che non ci aiutano." Pochi test e gare a distanza di sette giorni... "Esatto, noi abbiamo avuto l'auto molto tardi, a differenza della Citroen che ha avuto modo di mettersi avanti rispetto a tutti. Questo si vede e noi stiamo rincorrendo. A Marrakech ho avuto l'incidente, dopo pochi giorni si correva in Francia. Oggi siamo qui, la prossima settimana andremo in Slovacchia. Un calendario durissimo per chi, come noi, ha bisogno di provare tanto." Cos'è che non ti convince della tua Cruze? "Inizio subito col dire che, da questo week-end, ho un nuovo ingegnere che mi sta dando una mano. Purtroppo René Munnich ha fatto di tutto per trovarne uno, ma l'opportunità si è palesata solo ora, quindi partiamo da Budapest a testa bassa per lavorare e migliorare. Detto ciò, con queste vetture da quasi 400CV a trazione anteriore facciamo una gran fatica a scaricare la potenza a terra." Hai individuato qualche zona sulla quale intervenire? "Per ora è un discorso generale, le difficoltà maggiori sono in curva. Qui a Budapest conta molto la meccanica, viste le varianti molto lente, quindi cercheremo di capire cos'è che non va. Un discorso diverso lo potremo fare a Spa, tracciato veloce, dove conterà più l'aerodinamica." Si corre in difesa, per ora... "Eh sì, soprattutto perchè a me manca ancora un po' d'esperienza. Sono in un team nuovo, con una vettura che ancora non conosco a fondo, ma senza poter provare non si va molto in là. Dobbiamo fare piccoli passi, ma decisi e nella giusta direzione. Spero di poter trovare il feeling giusto a breve. Col nuovo ingegnere potremo riuscirci."

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