Björk: "Ora la Volvo è veloce in tutte le condizioni"

Secondo podio consecutivo nel WTCC per Thed Björk, che in Qatar ha mancato la vittoria per un soffio.

Dopo il successo centrato in Cina, il pilota della Polestar Cyan Racing ha festeggiato il secondo posto nella Main Race andata in scena a Losail.

Stavolta lo svedese non ha beneficiato della griglia invertita, come era accaduto a Shanghai, poiché la sua Volvo S60 Polestar TC1 si è dimostrata velocissima fin dalle qualifiche, dove aveva centrato il secondo crono.

"Per cominciare dico che sono stato molto contento di essermi qualificato al secondo posto - ha commentato Björk - Al via ho provato a partire bene, ma mi sono trovato al fianco di Bennani e ho dovuto alzare leggermente il piede, il che ha consentito a López di superarmi. In quel momento non ero deluso, anzi. Ho visto che potevo lottare con "Pechito", dunque ho sfruttato la prima occasione per passarlo nuovamente e mettermi all'inseguimento di Mehdi".

A quel punto la gara è proseguita con i due in fila indiana lungo le curve del tracciato medio-orientale. Peccato che al penultimo giro Björk sia finito leggermente largo alla curva 5, perdendo contatto con Bennani e dovendosi accontentare della piazza d'onore.

"Volevo vincere, ho spinto al massimo per riprenderlo, ma quando sei in scia non è semplice restare a contatto con chi ti precede. Speravo facesse un errore, ma è stato davvero perfetto e bravissimo e la vittoria se l'è meritata. Personalmente sono molto soddisfatto, tutto il team ha lavorato duramente e ora abbiamo una Volvo veloce anche in qualifica. Negli ultimi due appuntamenti della stagione siamo arrivati per due volte in Q3 e saliti in altrettante occasioni sul podio, è stato un bel modo di chiudere il 2016".

In Qatar si è rivisto anche Robert Dahlgren sulla seconda Volvo, anche se lo svedese non è stato molto fortunato perché costretto al ritiro nella Main Race, dopo un buon settimo posto ottenuto nella Opening Race.

"Ovviamente non sono contento del risultato, avevo la possibilità di fare meglio, però sono soddisfatto dei progressi compiuti dalla nostra auto - ha detto Dahlgren - Il team ha fatto un grande lavoro e in questo weekend si è visto quanto siamo competitivi ora".

"Il podio nella Main Race è un ulteriore spinta per tutti, proprio quello che il team voleva - ha chiosato Alexander Murdzevski Schedvin, responsabile di Polestar-Motorsport - Abbiamo raggiunto il leader della gara e lottato per la vittoria. Questo 2016 ci è servito per imparare, ma i risultati hanno palesemente superato le nostre aspettative".