A
Termas De Rio Hondo i piloti del WTCC sono scesi in pista per affrontare i 15' del
Warm-Up, in vista delle gare di oggi. Condizioni dell'asfalto che sono migliorate via via, tant'è che il tempo di riferimento è stato abbassato più volte da diversi piloti.
Questa volta il più veloce è stato l'idolo locale
Josè Maria Lopez, che con la BMW 320TC Wiechers Sport ha fermato il cronometro sull'1.48.652: ottimo risultato dunque per l'argentino, che scatterà dalla Pole Position in Gara 2.
Secondo, ma molto più staccato,
Alex MacDowall con la Chevrolet Cruze-Bamboo: il britannico è a 754 millesimi dalla vetta, davanti a
Robert Huff (+0.792) e ad un ottimo
Mikhail Kozlovskiy, quarto con la Lada Granta.
Seguono,
James Nash con l'altra Cruze-Bamboo (+1.166) e il compagno di squadra di Kozlovskiy,
James Thompson (+1.214).
Norbert Michelisz è settimo: l'ungherese è il più veloce delle Honda Civic, dato che
Monteiro è decimo e
Tarquini addirittura sedicesimo a 2".
Un po' in difficoltà le
Chevrolet Cruze-RML: il Poleman
Yvan Muller ha concluso nono (+1.418), mentre
Tom Chilton, che in Gara 1 partirà in prima fila al fianco del compagno di squadra, è 11° (+1.614).
Ottavo
Michel Nykjaer, dodicesimo
Oriola, mentre
Tom Coronel è quattordicesimo.
Nel frattempo, da segnalare il
giallo-post qualifiche nella serata di ieri. Terminata la sessione,
i commissari hanno convocato sette piloti: Yvan Muller, Tom Chilton, Alex MacDowall, James Nash, Gabriele Tarquini, Tiago Monteiro e Pepe Oriola si sono dovuti presentare in Direzione Gara per chiarire il loro comportamento nei minuti finali della Q2.
COS'E' SUCCESSO DI PRECISO? Vi ricordate il caos del
Salzburgring, quando tutti i piloti impegnati nella caccia alla pole entrarono in pista per l'ultimo giro a disposizione, prendendo però bandiera a scacchi dopo essere andati troppo lenti nel giro di lancio? Ebbene,
in quella circostanza i giudici diedero una penalità a tutti per
"condotta antisportiva e lesiva verso l'immagine del WTCC e del Motorsport in generale".
Ieri, i piloti sopracitati, sono entrati in pista per l'ultimo tentativo, restando
in fila per sfruttare le scie sui rettilinei del circuito argentino (esattamente come accaduto a Salisburgo): Yvan Muller, che era il primo del gruppetto, è passato sul traguardo quando mancavano appena 20" al termine della sessione. Tutti, poi, sono riusciti ad effettuare il giro veloce (alcuni per pochissimi secondi), ma ai commissari evidentemente è apparso lo spettro del week-end austriaco e hanno voluto vederci chiaro, sentendo la posizione dei protagonisti.
Dopo i colloqui, i giudici hanno optato per
non prendere provvedimenti:
"Le spiegazioni fornite dai piloti - si legge nel comunicato ufficiale -
sono servite per chiarire l'episodio e verrano prese in considerazione qualora si verificassero situazioni simili, cosa che in futuro non dovrà ripetersi." Quindi nessuna sanzione, ma solo un'ammonizione.
Tuttavia, la griglia di partenza per Gara 1 cambia leggermente:
Tiago Monteiro e Robert Huff partiranno dal fondo per Gara 1, dopo che i tecnici Honda e Seat hanno
sostituito il motore sulle loro vetture.
Mikhail Kozlovskiy invece
non ha passato le verifiche tecniche dopo l'eliminazione in Q1, per cui si è visto cancellare il tempo di qualifica.
Hugo Valente invece, sconta le 10 posizioni di arretramento in griglia per
l'incidente con Franz Engstler, avvenuto durante la scorsa gara a Porto.
Infine,
multa di €5.000 per il team RML: l'auto di Yvan Muller, in fase di verifiche tecniche, è risultata fuori norma circa l'omologazione dei
rapporti del cambio. I commissari hanno invitato il team a mettersi in regola, pena un'ulteriore sanzione di €10.000.
Gara 1 è in programma alle 19;20, mentre Gara 2 prenderà il via alle 21;20 (orario italiano).
WTCC Argentina - Warm Up
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