Il terzetto di piloti del
Kawasaki Racing Team, composto da
Tom Sykes, Loriz Baz e David Salom, ha completato la tre giorni di test sulla pista andalusa di
Jerez. Baz ha chiuso in seconda posizione nel combinato dei tempi, con
Sykes molto vicino al francese in terza posizione. Oltre a completare l'intenso programma di sviluppo per le due versioni della
ZX-10R, la squadra ha potuto provare delle nuove soluzioni a livello di pneumatici messe a disposizione dal fornitore unico
Pirelli.
I primi due giorni di test si sono svolti in condizioni di asciutto, che ha permesso ai piloti Superbike di far segnare tempi sul giro decisamente competitivi, spesso sotto al record del circuito (sia quello assoluto che quello in gara).
Sykes e Baz hanno inoltre trovato dei miglioramenti nel set-up delle rispettive moto, a livello di elettronica, sospensioni e bilanciamento generale del mezzo. Entrambi i piloti hanno utilizzato al meglio il tempo a loro disposizione nelle prime due giornate, con l'inglese che ha continuato il lavoro di test anche ieri, sul bagnato.
Tom Sykes: "
Ho completato un buon numero di giri, anche ieri sotto la pioggia. Abbiamo svolto un lavoro di fino nel set-up della moto e sento che stiamo andando nella giusta direzione. In condizioni di asciutto abbiamo incontrato un forte vento che ci ha un po' limitati ma, nonostante questo, la costanza di rendimento sul giro è stata buona. Possiamo dire però di essere stati fortunati col meteo nelle prime due giornate, il tempo ha nettamente superato le aspettative e anche ieri, sul bagnato, sono andato forte e mi sono sentito a mio agio sulla moto".
Loris Baz: "
Siamo scesi in pista nelle prime due giornate ed abbiamo fatto quasi tutto ciò che avevamo in programma, quindi ieri non c'era motivo di scendere in pista. Il meteo era troppo instabile. Il secondo giorno in particolare è stata molto positivo, ho fatto segnare tempi molto competitivi chiudendo al secondo posto. Anche il crono di 1'41"1 con gomme da gara mi ha sorpreso positivamente; perdevamo qualcosa nelle curve veloci, mentre andavamo meglio degli altri in quelle lente. Per la prossima gara sono sicuro che riusciremo a trovare un buon compromesso a livello di set-up".
Nonostante una caduta occorsa nella prima giornata,
Salom ha continuato a girare nella successiva, provando alcuni aggiornamenti in termini di elettronica e di registrazione dati per la sua
Ninja EVO. Gli accertamenti medici di lunedì pomeriggio, che hanno rivelato un infortunio alla mano destra, hanno tolto allo spagnolo la possibilità di scendere in pista e, nella giornata successiva,
Salom ha faticato a girare vista la debolezza dell'articolazione. L'ex vice campione del Mondiale Supersport è comunque riuscito a collezionare informazioni utili per la prossima sfida, in programma ad
Aragon il prossimo 13 aprile.
David Salom: "
E' stato un test molto difficile, perché sono caduto dopo solo un'ora dall'inizio della prima sessione. Non ho fratture ma il dolore alla mano è notevole, quindi ora tornerò a Barcellona per incontrare il dott. Mir. Mi sono fratturato la mano diverse volte in passato, quindi le analisi a cui mi sono sottoposto durante il test non hanno grande valore. Vista la pioggia non sono invece sceso in pista nell'ultima giornata".
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