Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Phillip Island, Day 3: Checa si conferma in vetta

Bene anche Sykes con la Kawasaki, seguono Haslam e Biaggi. Sospetto infortunio per Laverty

I 6 chili di peso extra che sono stati inflitti alla Ducati non sembrano essere un problema per Carlos Checa: lo spagnolo ha chiuso davanti a tutti anche nella terza ed ultima giornata dei test privati del Mondiale Superbike a Phillip Island. Quest'oggi il campione del mondo in carica è riuscito ad abbassare ulteriormente i suoi tempi, fermando il cronometro sull'1'31"8 e precedendo di circa un decimo la Kawasaki di Tom Sykes. Il britannico e la ZX-10R si sono confermati ancora in grande forma e sono stati l'unica accoppiata capace di scendere sotto al muro dell'1'32" oltre a Checa. Terzo tempo per Leon Haslam, che però ha montato una gomma da qualifica sulla sua BMW S1000RR, così come Max Biaggi, che lo segue in quarta posizione staccato di mezzo secondo dalla vetta. Per l'Aprilia però la notizia peggiore riguarda il possibile stop di Eugene Laverty, oggi settimo, cui è stata diagnosticata una sospetta frattura del terzo metacarpo della mano sinistra in seguito ad una caduta ad alta velocità. Davanti all'irlandese si sono inseriti anche Joan Lascorz, che a sua volta conferma la grande crescita della Kawasaki, e Jakub Smrz. Dietro ad Eugene invece completano la top ten Michel Fabrizio, Maxime Berger e Marco Melandri. I due italiani si sono anche resi protagonisti di un'incomprensione: in uscita dai box il romano ha fatto spazio al ravennate dal lato sbagliato, mandandolo ruote all'aria, ma fortunatamente senza conseguenze. E ruote all'aria ci è finito anche Ayrton Badovini (14esimo) con la seconda moto della BMW Motorrad Italia. Il pilota italiano è scivolato ad alta velocità, ma anche lui se l'è cavata solo con un grosso spavento e qualche graffio. Da segnalare, infine, la presenza in pista di Joshua Brookes, arrivato in fretta e furia per salire sulla Suzuki GSX-R1000 dell'infortunato John Hopkins con cui correrà proprio a Phillip Island. WORLD SUPERBIKE, Phillip Island, 15/02/2012 Terza giornata di test (tempi ufficiosi) 1. Carlos Checa - Ducati - 1'31"8 2. Tom Sykes - Kawasaki - 1'31"9 3. Leon Haslam - BMW - 1'32"2 4. Max Biaggi - Aprilia - 1'32"3 5. Joan Lascorz - Kawasaki - 1'32"4 6. Jakub Smrz - Ducati - 1'32"4 7. Eugene Laverty - Aprilia - 1'32"5 8. Michel Fabrizio - BMW - 1'32"6 9. Maxime Berger - Ducati - 1'32"9 10. Marco Melandri - BMW - 1'33"0 11. Leon Camier - Suzuki - 1'33"1 12. David Giugliano - Ducati - 1'33"5 13. Sylvain Guintoli - Ducati - 1'33"5 14. Ayrton Badovini - BMW - 1'33"6 15. David Johnson - BMW - 1'34"1 16. Josh Brookes - Suzuki - 1'34"5 17. Lorenzo Zanetti - Ducati - 1'34"7 18. David Salom - Kawasaki - 1'34"9

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Phillip Island, Day 2: Checa e la Ducati al top
Articolo successivo BMW Motorrad Italia: test travagliati, ma c'è ottimismo

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera