La notizia più importante della prima giornata dei
test del Mondiale Superbike a Jerez de la Frontera riguarda senza ombra di dubbio l'
Aprilia: anche se ancora non ci sono state comunicazioni ufficiali in merito, ormai appare praticamente certo che
Sylvain Guintoli sarà il compagno di squadra di
Eugene Laverty, visto che oggi è sceso in pista sulla
RSV4 orfana di
Max Biaggi.
Il francese è stato anche fortunato, visto che oggi le condizioni climatiche erano buone sul tracciato spagnolo, fatta eccezione per l'arrivo della pioggia nell'ultima ora, ma sicuramente ha avuto un buon adattamento alla moto della Casa di Noale, chiudendo la giornata con un tempo di 1'42"838, distanziato di poco più di sei decimi da
Laverty, che sicuramente conosce la
RSV4 molto meglio di lui.
Il problema semmai sono i tempi piazzati dalle
Kawasaki: le
ZX-10R di Tom Sykes e Loris Baz non montavano i transponder, ma i tempi ufficiosi del vice-campione del mondo fanno davvero impressione. Le voci più diffuse parlano di un crono di 1'41"3, anche se c'è anche chi giura di avergli preso addirittura dei tempi migliori.
Dunque, anche se
Guim Roda e soci hanno detto di non aver montato i transponder per non distrarre i piloti dal loro compito principale per questi test, che è lo sviluppo della moto in versione 2013, la sensazione è che invece non vogliano mostrare il grande potenziale raggiunto dalla
ZX-10R con le nuove gomme
Pirelli da 17".
Oltre a
Sykes, infatti, anche
Baz è stato veloce con un tempo ufficioso di 1'42"3, che comunque gli sarebbe valso la quarta prestazione odierna. Un crono che comunque non è più riuscito ad abbassare dopo essersi reso protagonista di una scivolata nella mattinata.
Davanti a lui, oltre a
Laverty, si è inserito anche
Michel Fabrizio, che è risultato il più veloce tra i piloti dotati di transponder, mostrando di aver già trovato un feeling importante con l'
Aprilia della Red Devils Roma. Per lui è fondamentale, visto che il 2013 deve essere l'anno del rilancio dopo un paio di stagioni un po' in ombra.
Più staccate invece le due
Honda di Leon Haslam e Jonathan Rea: i due piloti britannici sono stati tra i più attivi in pista oggi, ma il nuovo arrivato in casa
Ten Kate ha chiuso solo con un crono di 1'42"954, mentre
Johnny non è neppure riuscito a scendere sotto il muro dell'1'43".
I test proseguiranno domani con in pista ancora solo
Aprilia, Kawasaki e Honda. Nella giornata di mercoledì invece si aggregheranno anche la
BMW e la
Ducati, con quest'ultima che dovrebbe consentire ad
Ayrton Badovini di effettuare il suo esordio in sella alla
1199 Panigale.
WORLD SBK, Jerez de la Frontera, 26/11/2012
Prima giornata di test
1. Tom Sykes - Kawasaki - 1'41"3
2. Michel Fabrizio - Aprilia - 1'42"1
3. Eugene Laverty - Aprilia - 1'42"2
4. Loris Baz - Kawasaki - 1'42"3
5. Sylvain Guintoli - Aprilia - 1'42"8
6. Leon Haslam - Honda - 1'42"9
7. Jonathan Rea - Honda - 1'43"2
8. Alex Hofmann - Aprilia - 1'43"7
* I tempi delle Kawasaki sono ufficiosi
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