Con la decisione della direzione gara di cancellare la
Superpole, arrivata in seguito alla tragica scomparsa di
Oscar McIntyre durante la
Supersport australiana, sarà la classifica delle prove ufficiali a fare testo per la formazione della griglia di partenza del round di apertura del
Mondiale Superbike a Phillip Island.
A scattare al palo sarà dunque il britannico
Tom Sykes, che nella sessione di stamani è andato a riprendersi la prima posizione che aveva occupato per buona parte dei test dei giorni scorsi. Il portacolori della
Kawasaki si era portato in vetta alla classifica grazie ad un tempo di 1'31"323 con cui ha staccato di poco più di un decimo l'
Aprilia di Max Biaggi.
Il
"Corsaro" però appare decisamente in forma, come certificato dal miglior tempo messo a segno nella successiva sessione di prove libere. Chiudono la prima le due
Ducati del campione del mondo in carica
Carlos Checa e di
Jakub Smrz, anche lui confermatosi particolarmente a suo agio sul tracciato australiano.
Bene anche l'altra
1198 del Liberty Racing, ovvero quella di
Sylvain Guintoli, che aprirà la seconda fila in quinta posizione, davanti ad un sorprendente
Leon Camier, veloce come non era mai stato nelle ultime due settimane con la
Suzuki del team Crescent. La fila delle sorprese si completa poi con l'italiano
Niccolò Canepa e con il poleman provvisorio
Jonathan Rea: il pilota della
Honda è l'unico tra quelli di vertice a non essersi migliorato a causa di una caduta che lo ha visto protagonista nei primi minuti della sessione.
Chiudono la top ten
Maxime Berger e Michel Fabrizio, che si è tolto la soddisfazione di essere la
BMW più veloce in pista con la
S1000RR della Motorrad Italia. I veri eroi però sono senza dubbio
Eugene Laverty e Leon Haslam, rispettivamente 11esimo e 12esimo, che quindi erano stati capaci di strappare il pass per la Superpole nonostante i loro infortuni freschissimi (il secondo è stato addirittura operato giovedì!).
Haslam ha fatto anche meglio del compagno di squadra
Marco Melandri, che non è andato oltre al 13esimo tempo. In vista delle gare di domani comunque il pilota ravennate ha dato la sensazione di aver trovato il bandolo della matassa per quanto riguarda la messa a punto nell'ultima sessione di prove libere.
Dopo il terzo tempo ottenuto a sorpresa ieri
Davide Giugliano si è dovuto accontentare della 14esima piazza, mentre la schiera dei piloti di casa nostra è completata con il 20esimo tempo di
Ayrton Badovini, il 21esimo di
Lorenzo Zanetti ed il 24esimo di
Raffaele De Rosa.
Da segnalare, infine, l'infortunio del campione del mondo della Supersport, il britannico
Chaz Davies. Il pilota del
team ParkinGo è caduto ad alta velocità alla curva 2 e si è procurato la frattura del polso sinistro. Per lui e per la squadra di
Giuliano Rovelli il
weekend sembra essere già finito.
World Superbike - Phillip Island - Griglia di partenza
Top Comments