Pur non essendo riuscito a migliorare la sua prestazione di ieri,
Tom Sykes si è mantenuto davanti a tutti al termine delle prove ufficiali del round di
Silverstone del
Mondiale Superbike. Nella
Q2 di questa mattina il pilota della
Kawasaki è stato più lento di circa sei decimi rispetto alla Q1, ma il 2'05"355 ottenuto in precedenza gli è valso comunque il giro migliore nella classifica cumulativa.
Si è migliorato eccome
Leon Camier, che ancora una volta ha ribadito di essere molto a suo agio con la sua
Suzuki sulla pista di casa. Il pilota britannico è stato il più veloce di stamani, fermando il cronometro sul 2'05"383 e chiudendo quindi a soli 28 millesimi da
Sykes.
Un miglioramento importante lo ha trovato anche il leader della classifica iridata
Sylvain Guintoli. Il francese dell'
Aprilia, ancora acciaccato per l'infortunio alla spalla rimediato prima di Mosca, si è portato in terza posizione a soli 214 millesimi, precedendo di un soffio la
RSV4 gemella di
Eugene Laverty.
Dopo il terzo tempo di ieri, scivola in quinta posizione
Davide Giugliano. Anche il pilota del
Team Althea però fa parte della schiera di quelli che stamani sono riusciti a migliorarsi. Stesso discorso che vale anche
Jonathan Rea e Loris Baz, che alle sue spalle sono gli ultimi ad essere riusciti a scendere sotto al muro del 2'06".
Qualche piccolo miglioramento lo mostra anche
Carlos Checa, rientrato nella top ten con la sua
Ducati 1199 Panigale (è nono, dietro a
Jules Cluzel): lo spagnolo ha ridotto a sei decimi il gap dalla vetta e si è messo dietro entrambe le
BMW ufficiali di
Chaz Davies e Marco Melandri.
Per quanto riguarda gli esclusi dalla
Superpole, oggi pomeriggio non saranno della partita le due
Kawasaki del Team Pedercini, ovvero quelle del rientrante
Mark Aitchison e di
Federico Sandi, ma anche la
BMW del Team Grillini affidata a
Vittorio Iannuzzo.
World Superbike - Silverstone - Qualifica 2
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