Era atteso il diluvio universale, invece alla fine la
Superpole è stata l'unica sessione di giornata in cui la pioggia ha dato tregua ai piloti del
Mondiale Superbike. In queste condizioni, nonostante il freddo, si è dovuto attendere proprio l'ultimo secondo per capire che partirà domani al palo, in quanto l'asfalto del
Miller Motorsports Park andava via via asciugando.
Se quando la pista era completamente bagnata
Carlos Checa era parso decisamente in difficoltà, appena la pista ha cominciato a migliorare il ducatista ha tirato fuori la solita grinta che ha caratterizzato le
Superpole della sua stagione 2011. Ottima anche la gestione dei tempi del
team Althea, che ha permesso al leader del mondiale di prendere la bandiera a scacchi per ultimo, facendo segnare un crono di 1'58"315 che gli ha permesso di mettere in fila tutti.
Alle sue spalle ha chiuso uno
Jakub Smrz che forse stava già sentendo il gusto della pole, quando poi lo spagnolo gliel'ha portata via proprio a tempo scaduto. In ogni caso sono le
Ducati 1198 ad essere parse in generale in grande forma, con anche
Sylvain Guintoli che prenderà il via dalla quinta piazza.
Davanti a lui invece a completare la prima fila troviamo le due Yamaha ufficiali di
Eugene Laverty e Marco Melandri, che sicuramente domani proveranno a confermare quanto di buono fatto qualche settimana fa a Monza.
Detto di
Guintoli in quinta piazza, al sesto posto si è piazzato
Troy Corser, precedendo un
Max Biaggi che si è reso protagonista di una caduta nei minuti finali della
Superpole 3, che gli ha impedito di tentare un ultimo assalto alla prima fila. Chiude la seconda fila
Ayrton Badovini, che per la prima volta è riuscito ad accedere all'ultimo segmento della Superpole.
Almeno un paio le eliminazioni arrivate a sorpresa nella
Superpole 2, cioè quelle di
Leon Camier e Leon Haslam. Il pilota dell'
Aprilia aveva letteralmente dominato le qualifiche e le libere di oggi, ma poi è caduto nel primo giro lanciato della Superpole 1, distruggendo la sua
RSV4 preferita. Un errore pagato a caro prezzo, con il 12esimo posto in griglia.
Simile la sorte del portacolori della
BMW, tredicesimo a causa di una caduta avvenuta invece verso la metà della Superpole 2. Insieme a loro sono stati poi eliminati
Noriyuki Haga e Tom Sykes, rispettivamente undicesimo e dodicesimo. Addirittura clamorosi, infine, i forfait di
Jonathan Rea e Michel Fabrizio, esclusi al termine della Superpole 1.
World Superbike - Miller Motorsports Park - Superpole
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