Questa volta non ha dominato come un anno fa, ma
Carlos Checa si è confermato per l'ennesima volta il re del
Miller Motorsports Park. Quella arrivata in
gara 1 è stata la quinta vittoria del pilota spagnolo su questo tracciato nel
Mondiale Superbike, la terza consecutiva da quando guida la
Ducati del Team Althea.
Nella prima parte di gara il campione del mondo in carica ha lasciato sfogare
Tom Sykes e Marco Melandri, pagando anche la carenza di velocità di punta della sua
1198R sul lunghissimo rettilineo della pista alle porte di Salt Lake City e subendo a più riprese il sorpasso di
Jonathan Rea.
Quando ha preso il comando delle operazioni però ha immediatamente stampato il giro più veloce ed ha messo un margine di oltre un secondo tra sé e gli inseguitori. Solo nel finale
Melandri ha dato la sensazione di poterlo andare a riprendere, riducendo a poco più di mezzo secondo il ritardo, ma
Checa ha saputo rispondere colpo su colpo ai tempi del ravennate, andando a centrare una vittoria meritata.
Per il portacolori della
BMW poi questo secondo posto è comunque un risultato importantissimo, almeno per un paio di ragioni: per prima cosa è riuscito a far volare la
S1000RR su una pista che non aveva mai digerito, senza contare che il confronto con il compagno di squadra
Leon Haslam è stato veramente impietoso. Il britannico ha tagliato il traguardo in decima piazza, ma almeno 20" più indietro.
Sul terzo gradino del podio è salito il leader del campionato
Max Biaggi, che proprio nel finale è riuscito ad avere la meglio sulla
Honda di Jonathan Rea. Anche per il
"Corsaro" si può parlare di un piazzamento insperato, anche se nel warm up i tecnici dell'
Aprilia sembravano effettivamente aver trovato delle regolazioni interessanti per la sua
RSV4.
E non deve essere un caso che anche
Eugene Laverty è risalito fino al quinto posto, piazzandosi davanti al poleman
Jakub Smrz. Dopo le ottime prestazioni mostrate nei giorni scorsi, probabilmente ci si poteva attendere qualcosa in più del sesto posto a 13" dal pilota del
Liberty Racing.
Positivo invece il settimo posto di
Chaz Davies, che nelle tornate conclusive ha scavalcato sia
Sykes che
Michel Fabrizio. Il portacolori della
Kawasaki probabilmente ha chiesto troppo alle sue gomme per stare al comando nei primi giri e lo ha pagato precipitando in classifica nella seconda parte della corsa. Ora
Tom quindi si ritrova a -13 da
Biaggi in campionato, con una sola lunghezza di vantaggio su
Checa.
World SBK - Miller Motorsports Park - Gara 1
World SBK - Classifica campionato
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