Nelle prime prove libere del weekend, che si sono svolte questa mattina in condizioni meteorologiche buone (temperatura dell’aria 20˚ e asfalto di 31˚C) sia
Carlos Checa che
Ayrton Badovini hanno compiuto costanti progressi, continuando ad abbassare i loro tempi sino a far registrare il loro miglior giro in 1'45"0 e 1'45"7 rispettivamente. Questi tempi hanno posizionato i portacolori del team
Ducati Alstare in undicesima (Carlos) e tredicesima (Ayrton) posizione a fine sessione.
Nelle qualifiche del pomeriggio
Badovini ha fatto un buono step già nella prima fase, abbassando il suo tempo di quasi un secondo rispetto alla mattina. Il lavoro svolto durante la sessione gli ha permesso di migliorare ulteriormente negli ultimi minuti, quando ha fatto segnare un giro veloce in 1'44"5 che lo ha posizionato undicesimo, ad un secondo dal leader
Jonathan Rea. Anche
Checa ha abbassato di quasi un secondo (1'44"2) il suo miglior tempo delle libere, per chiudere queste prime qualifiche in ottava posizione. I tempi dei primi dieci piloti della classifica sono così vicini tra loro che se lo spagnolo fosse riuscito a far meglio di soli tre decimi avrebbe ottenuto il quarto posto. Entrambi i piloti Ducati Alstare sono fiduciosi di poter continuare nella giusta direzione anche nelle sessioni di domani.
Carlos Checa: "
Oggi è stato un giorno abbastanza positivo. Sembra che abbiamo fatto un passo avanti e questo ci ha permesso di avvicinarci ai piloti più veloci. Nelle qualifiche abbiamo ridotto il gap fra noi e i leader a poco più di mezzo secondo e questo è di buon auspicio per domani e domenica. C’è stato qualche miglioramento per quanto riguarda la ciclistica, e di conseguenza siamo riusciti a girare più forte del solito. La spalla è decisamente migliorata anche se non è ancora al 100%, per pochi giri riesco a gestirla bene e quindi non mi limita granchè".
Ayrton Badovini: "
Forse oggi è stato il nostro miglior venerdì sull’asciutto dall’inizio del campionato e quindi sono contento. Dobbiamo migliorare in un paio di punti, nelle ultime due curve c’è ancora da lavorare per esempio, perchè in quella sezione perdo un paio di decimi. Non abbiamo usato niente di diverso o di nuovo, ma comincio ad avere una padronanza della moto che mi ha permesso di migliorarmi. Penso che ci sia il potenziale per poter migliorare ancora anche domani".
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