Portimao, Q1: Checa ancora protagonista

La conquista del titolo non sembra aver placato la voglia di emergere di Carlos Checa. Nonostante tutte le voci di mercato che lo circondano in questi giorni, il pilota della Ducati si sta comportando in maniera estremamente professionale a Portimao ed oggi ha fatto sua la pole provvisoria dell'ultimo atto del Mondiale Superbike 2011. Lo spagnolo ha migliorato di poco il riferimento ottenuto in mattinata da Jonathan Rea ed ha portato la sua 1198R davanti a tutti in 1'43"579. Eugene Laverty però ha provato in tutti i modi a soffiargli la vetta della classifica con la sua Yamaha, chiudendo staccato di appena una manciata di millesimi. Terzo tempo per l'altra Ducati di Sylvain Guintoli, mentre Rea è scivolato al quarto posto, staccato di circa quattro decimi da Checa. Una delle note positive della giornata è senza dubbio Max Biaggi: il "Corsaro" è tornato nuovamente in sella alla sua Aprilia RSV4, mettendo insieme ben 26 tornate. Un ottimo segnale relativo alle sue condizioni fisiche, che gli hanno anche permesso di realizzare dei tempi interessanti. Risale la china anche Marco Melandri, ottavo dopo essere stato solamente 17esimo questa mattina: anche il ritardo di appena mezzo secondo deve essere preso come un segnale incoraggiante. In calo le quotazioni di Ayrton Badovini e Davide Giugliano: il primo non ha ripetuto le grandi prestazioni di stamani, chiudendo undicesimo. Il campione della Coppa del Mondo Superstock 1000 invece è caduto e si è dovuto accontentare del 18esimo crono. Riguardo a Badovini va comunque detto che la sua è stata la miglior BMW in pista nella prima sessione di prove ufficiali. Da segnalare, infine, l'ottima prestazione di Joan Lascorz, sesto con la Kawasaki, ma soprattutto davanti alla moto gemella di Tom Sykes, cosa che non gli è riuscita molto spesso in questa stagione.

World Superbike - Portimao - Qualifica 1