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Laverty ok dopo la caduta, Biaggi soddisfatto

L'irlandese ha riportato una lieve commozione cerebrale, ma domani dovrebbe tornare in sella

Si è appena conclusa la seconda ed ultima sessione di prove sul circuito australiano di Phillip Island, prima prova del Mondiale Superbike 2012. L’Aprilia Racing Team continua il lavoro iniziato con i cinque giorni di test, alla ricerca del setup ideale per le RSV4 guidate dal cinque volte campione mondiale Max Biaggi e da Eugene Laverty. Max, come confermato dal cronometro, ha lavorato in entrambe le sessioni sul passo di gara. I tempi ottenuti in condizioni diverse sono buoni e gli valgono la seconda e quinta posizione nei due turni di 45 minuti. Colpisce soprattutto la costanza messa in mostra dal "Corsaro", autore come d’abitudine di molti giri. Le risposte di moto e gomme sono state incoraggianti, ma c’è ancora margine per migliorare. “Oggi abbiamo lavorato bene – conferma Maxfacendo parecchi giri e cercando di risolvere i problemi nelle varie parti della pista. Il nostro ritmo di gara è buono, anche se ci manca ancora qualcosa per raggiungere Checa. Domani ci concentreremo sulla prestazione nel giro secco cercando di sfruttare al meglio le gomme in questo senso, per poterci presentare in griglia domenica con le carte in regola per lottare con i migliori”. Il compagno di squadra Eugene Laverty, tornato in sella dopo l’infortunio alla mano di mercoledì scorso, ha sfruttato la prima sessione per riprendere confidenza con la moto ed il tracciato. Nei primi minuti delle qualifiche pomeridiane il pilota nordirlandese è però incappato in una scivolata alla curva 9. Eugene è stato ricoverato nel centro medico del circuito, non per lesioni fisiche particolari ma per lo stato di confusione dovuto ad una lieve commozione cerebrale. Non dovrebbe essere in dubbio la sua partecipazione alle prove di domani: “Nella prima sessione volevo solo verificare le condizioni della mano, nella seconda il feeling era buono dai primi giri. Stavo girando con una gomma usata, ho perso il posteriore e sono scivolando sbattendo la testa ed un piede. Ora sto abbastanza bene, non sembrano esserci problemi per domani ma rimane il rammarico per il tempo importante perso a causa della caduta. Domani l’obiettivo è stare nei primi sedici per poter entrare nella Superpole e cercare un buon risultato nelle due gare”.

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