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Melandri: "Vincere al Miller è stato un sogno!"

Lo scorso anno sia lui che la BMW faticatono nello Utah, ma ieri sono stati strepitosi

Melandri:
Dopo appena sei weekend della stagione 2012, Marco Melandri sarà sicuramente già entrato nei cuori dei tifosi della BMW: al il pilota ravennate si è reso protagonista di una grande impresa, regalando il secondo successo alla S1000RR, soprattutto su una pista che in passato aveva dimostrato di non digerire assolutamente. E' vero che probabilmente senza la caduta di Carlos Checa le cose sarebbero andate diversamente in gara 2, ma anche questo fa parte del gioco. Inoltre non bisogna dimenticare che anche nella prima frazione Marco si è messo in evidenza conquistando il secondo posto. Il fine settimana negli States, dunque, gli ha consentito di scalare la classifica del campionato fino al secondo posto a 18 lunghezze da Max Biaggi. E' chiaro quindi che Melandri ora vuole godersi questo bel momento: "E' meraviglioso! Il mio team e la BMW hanno fatto un lavoro veramente fantastico. Lo scorso anno qui al Miller avevamo vissuto il nostro weekend peggiore sia io che la BMW, quindi ripartire con una vittoria e un secondo posto è quasi come un sogno". "In gara 1 ho spinto come se fossi in qualifica dal primo all'ultimo giro e devo dire che la gomma ha reso bene fino alla fine. Rispetto alla Superpole mi sono trovato più a mio agio con la moto più pesante e quindi ho provato a rendere la vita difficile a Checa, ma riuscire a tenere la sua linea in certe curve era impossibile. Ci ho provato fino all'ultimo giro, poi ho preferito non rischiare di compromettere un ottimo secondo posto". "In gara 2 devo ammettere di essere stato anche un po' fortunato per la caduta di Carlos. All'inizio ho fatto fatica e quando Rea mi ha superato ho anche perso la concentrazione. Per riprenderlo mi sono serviti alcuni giri, ma con il passare dei giri mi sono sentito sempre più a mio agio e alla fine ho potuto superare Johnny grazie al nostro straordinario motore". Per Marco ora arriva la parte più difficile, perchè bisogna confermarsi: "Ora dobbiamo rimanere concentrati, senza dare per scontato che saremo al vertice su tutti i tracciati e continuando a lavorare duramente. Devo dire che sono veramente orgoglioso di fare parte della BMW: questa è la squadra migliore con cui abbia mai lavorato.

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