Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Una soluzione "alla Checa" per il futuro di Melandri?

Potrebbe essere la ParkinGo Racing ad ereditare le due Yamaha ufficiali

Una soluzione
Il ritiro in veste ufficiale della Yamaha dal Mondiale Superbike non porterà necessariamente Marco Melandri a separarsi dalla sua R1, con cui ha subito saputo instaurare un grande feeling nella stagione di esordio tra le derivate di serie. Per il pilota ravvenate potrebbe infatti prospettarsi una soluzione "alla Checa": la sua moto verrebbe rilevata da una struttura privata che continuerebbe a portarla in pista negli autodromi della serie iridata. Sicuramente il precedente ducatista poi può essere preso come di buon auspicio da Marco, visto che Checa quest'anno, nonostante l'uscita in veste ufficiale della Ducati, è riuscito a vincere ben 10 delle 18 gare disputate fino ad oggi. A prendere la gestione delle due Yamaha potrebbe essere il ParkingGo Racing di Giuliano Rovelli, che ha già compiuto con successo la stessa operazione nel Mondiale Supersport, dove sta dominando la scena con Chaz Davies e Luca Scassa, bravi a portare a casa ben 6 delle 8 gare disputate. "Ci stiamo lavorando da aprile" ha confermato Rovelli alla Gazzetta dello Sport. "Yamaha Europe non pareva convinta, ma lo scenario è cambiato". L'altro segnale incoraggiante in questa direzione poi è dato dal fatto che pare che nel reparto corse di Gerno di Lesmo stiano ancora lavorando sull'evoluzione di motore e di elettronica richiesta da Melandri per il 2012. Insomma, le basi per mandare in porto un'operazione di questo tipo sembrano esserci tutte. Sempre che Marco non decida di cedere al richiamo della BMW, che anche nella passata stagione era arrivata veramente ad un passo dall'ingaggiarlo...

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Melandri: "Sono distrutto, mi sentivo a casa"
Articolo successivo Hopkins: "Mi sono divertito davvero un sacco!"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera