Sul
Mondiale Superbike sventola il tricolore, con la prima tappa italiana che quest’anno si correrà ad
Imola. Ci si attende una accoglienza calorosa da parte degli appassionati, viste le premesse per un campionato decisamente avvincente, confermate anche dal grande equilibrio emerso dopo i recenti test di Aragon.
La prima gara di
Phillip Island, che ha visto
Max Biaggi conquistare un primo e un secondo posto dopo due prestazioni maiuscole, ha dato fiducia all’
Aprilia Racing Team. Il cinque volte campione del mondo ha messo in mostra una forma splendida ed un feeling perfetto con la sua
RSV4, ben supportato da un team che ha metabolizzato in fretta i ritmi e l’impegno necessari nel
Mondiale Superbike.
La strada è ancora lunga, come conferma
Max: “
Quanto mostrato a Phillip Island non ci deve ingannare, ogni gara fa storia a sé. Imola non è la pista che preferiamo, vedremo quanto la riasfaltatura potrà cambiare le cose. Io sono in perfetta forma, il team pure: se ci sarà da lottare e non ci tireremo indietro. I due giorni di test ad Aragon hanno confermato i passi avanti fatti dagli avversari, si preannuncia un campionato con più pretendenti alla vittoria. La sfida non ci spaventa, anzi, è quello che serve per non abbassare la guardia e impegnarsi al massimo gara dopo gara. Ad Imola ci saranno tanti nostri tifosi, uno stimolo ulteriore a fare bene”.
La situazione nel box di
Eugene Laverty è diversa. Dopo gli ottimi risultati nei test pre-campionato, un infortunio alla mano ha impedito al pilota nordirlandese di mostrare il suo vero potenziale a Phillip Island. Le condizioni fisiche di Eugene sono in costante miglioramento, e l’obiettivo dichiarato per la gara di Imola è salire sul podio.
"
Imola è il circuito più esigente in calendario – confessa
Eugene –
quindi sono contento di essere in condizioni fisiche quasi perfette. E’ anche uno dei circuiti sui quali non ho mai vinto, perciò mi piacerebbe lottare per le prime posizioni. La stagione è lunga, per ora la cosa più importante è iniziare a stare costantemente davanti dopo un inizio così difficile. I recenti test ad Aragon mi hanno permesso di aumentare il feeling in sella alla mia Aprilia RSV4, credo che ad Imola il miglioramento sarà evidente".
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