L'obiettivo dichiarato era di non lasciare spazio agli avversari, ed
Eugene Laverty non ha tradito le attese. Velocissimo in tutte le sessioni, il pilota nordirlandese ha portato la sua
RSV4 alla seconda
Superpole stagionale sul circuito di
Jerez. Quinto posto per il compagno di squadra
Sylvain Guintoli, comunque confortato dai buoni tempi fatti segnare nelle prove.
Il sabato targato
Aprilia a Jerez si completa con il secondo posto di
Davide Giugliano (Althea Racing), mentre l'idolo di casa
Toni Elias, in sella alla
Aprilia RSV4 del team Red Devils, incappa in una scivolata negli ultimi minuti e si deve accontentare del sesto tempo che gli vale comunque una ottima seconda fila.
Eugene e Sylvain hanno gestito nel migliore dei modi la Superpole 1, forti dei tempi fatti segnare con gomme da gara, conservando le due coperture “morbide” per le fasi calde della qualifica. In Superpole 2 si è iniziato a fare sul serio, con tutti i piloti usciti dai box con gomma da tempo, ed Eugene Laverty ha anticipato le sue intenzioni stampando il miglior crono provvisorio, seguito da Elias e dal compagno di squadra Guintoli.
Nell'ultima e decisiva sessione di Superpole, Eugene si è superato limando altri due decimi e fermando i cronometri a 1'40"620, nuovo giro veloce per la categoria che gli vale la prima posizione in griglia nelle gare di domani e la seconda Superpole stagionale dopo Silverstone. Qualche difficoltà in più ha incontrato Sylvain Guintoli che, con la sua seconda Pirelli morbida, ha ottenuto un comunque promettente quinto posto finale.
Eugene Laverty: "
L'unica cosa che posso fare in questo weekend, visto il gap rispetto a Sykes, è vincere entrambe le gare. Partire davanti a tutti in griglia rende sicuramente le cose più facili in questo senso! Domani cercherò di scattare bene e fare la mia gara dando il massimo, Sykes partirà anche lui dalla prima fila e vorrà sicuramente giocare le sue carte provando a impedirmelo, questo renderà le gare piuttosto interessanti per gli spettatori".
Sylvain Guintoli: "
Come sempre è stata una Superpole molto combattuta, a conti fatti mi è mancato praticamente un decimo rispetto alla prima fila. La cosa positiva è che abbiamo comunque trovato, durante tutte le sessioni di prova, un buon setting di base per essere veloci anche con gomma usata. E' sempre meglio partire davanti ma la quinta posizione non è un disastro, devo solo rimanere concentrato e mantenere il mio passo nelle gare di domani".
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