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Rea sulla via del recupero nei test di Assen

L'infortunio del Miller sembra solo un brutto ricordo ed il pilota della Honda ha ritrovato il ritmo

Mentre la maggior parte dello schieramento del Mondiale Superbike si era dato appuntamento a Misano, la Honda Ten Kate ha preferito rimanere vicina a casa, organizzando una due giorni di test ad Assen, dove sono scesi in pista Jonathan Rea e Max Neukirchner, ma anche i due piloti della squadra Supersport, cioè Kenan Sofuoglu e Michele Pirro. Il pilota inglese pare aver recuperato al meglio dall'infortunio rimediato nelle qualifiche del Miller Motorsports Park ed è riuscito a trovare subito un passo simile a quello mostrato nelle due gare vinte quest'anno sul tracciato olandese. Positivo anche l'approccio del compagno di box che, senza le pressioni di un normale weekend di gara, ha lavorato intensamente per cercare di risolvere i problemi di chattering che ne hanno condizionato il rendimento in questa prima parte di stagione. Jonathan Rea: "Il mio collo è come nuovo, dopo un periodo di lavoro in camera iperbarica. La spalla sta impiegando un po' di più per guarire ma sono sicuro che andrà tutto bene la prossima settimana in Italia. Questo problema non ha influenzato la mia guida ad Assen, dove abbiamo provato un sacco di cose per eliminare il chattering che abbiamo subito in America. Almeno ora sappiamo che cosa non funziona! Ho potuto avvicinarmi abbastanza facilmente allo stesso ritmo che avevo in occasione delle due vittorie. Non vedo l'ora di andare a Misano ora, sapendo che abbiamo risolto anche alcuni dei problemi che abbiamo avuto l'anno scorso". Max Neukirchner: "Ho coperto 91 giri il primo giorno e 90 il secondo, ed ora ho un buon feeling con Assen. Abbiamo sicuramente trovato qualcosa per far lavorare diversamente le sospensioni e ho provato il forcellone che utilizza Jonathan. Siamo tornati, però, al mio forcellone ed ho trovato un modo migliore di lavorare con quello. Al termine del test, andavo più veloce rispetto ai miei tempi in gara due ad Assen e siamo stati in grado di eliminare del chattering. Non siamo ancora alla soluzione, ma siamo sicuramente andati nella giusta direzione, aggiungendo un po' più di carico sul posteriore. Spero che si possa iniziare il weekend a Misano in una posizione migliore quando lavoreremo po' di più sulla forcella anteriore".

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