Loris Baz è riuscito a mettere in fila i colleghi britannici a casa loro nella prima sessione di prove libere del round di
Donington Park del
Mondiale Superbike. Il pilota della
Kawasaki è parso subito a suo sulla sua
ZX-10R ed è riuscito a realizzare un crono di 1'28"453 con cui ha preceduto un sorprendente
Alex Lowes.
L'aria di casa sembra aver fatto decisamente bene al pilota della
Crescent Suzuki, che non ha nascosto che questa è una delle sue piste preferite ed ha issato la sua
GSX-R1000 fino alla seconda posizione, a soli 223 millesimi dal transalpino. Terzo tempo per l'altra
Kawasaki del campione del mondo in carica
Tom Sykes, che però ha pagato quasi quattro decimi nei confronti del compagno di squadra, che è stato davvero molto veloce.
Pur avendo beccato ben sei decimi, tra i miglior c'è anche il leader della classifica iridata
Jonathan Rea, quarto con la sua
Honda. Il britannico apre un gruppetto di quattro piloti tutti racchiusi nello spazio di praticamente un decimo del quale fanno parte anche l'
Aprilia di Sylvain Guintoli, la moto gemella di
Leon Haslam e la
Suzuki di Eugene Laverty.
Inizio in salita per
Marco Melandri, che si è visto rifilare poco meno di un secondo con la sua
Aprilia RSV4 ufficiale. Non è andata meglio alle due
Ducati 1199 Panigale ufficiali, che sono in nona e decima posizione con
Davide Giugliano e Chaz Davies, ma soprattutto sono a ben 1"2 dalla vetta.
Il dato curioso, infatti, è che la
Panigale EVO di Niccolò Canepa, che è stato il migliore del suo raggruppamento, ha fatto dei tempi praticamente identici a quelli delle due moto
"Full SBK", pagando poco più di due decimi nei confronti di
Davies. E' stata molto buona però anche la performance dell'italiano, che ha staccato di oltre sei decimi la
Kawasaki EVO di David Salom.
Per quanto riguarda gli altri italiani,
Ayrton Badovini occupa la 17esima posizione con la
Bimota BB3 EVO, giusto davanti alla
MV Agusta F4 RR di Claudio Corti. In coda invece
Alessandro Andreozzi, che è solo 23esimo con la
Kawasaki del Team Pedercini. Bisogna inoltre ricordare che è assente
Luca Scassa, infortunatosi al
Mugello mentre effettuava un test con la
ART-Aprilia MotoGp.
Questo primo turno del weekend fortunatamente è filata via molto liscia, senza neppure una caduta, anche se bisogna registare i problemi tecnici che hanno colpito
Toni Elias e Sheridan Morais, con quest'ultimo che non ha potuto mettere a referto neppure un riferimento cronometrato.
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