Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Buriram, Libere 2: Alex Lowes salta davanti a Rea

Solo 66 millesimi tra i primi due, ma gli altri sono ad oltre sei decimi capitanati da Davies. Bayliss risale settimo

Migliorano i tempi nella seconda sessione di prove libere del round thailandese del Mondiale Superbike sul nuovo tracciato di Buriram. Ad alzare l'asticella ci ha pensato Alex Lowes, che proprio nel finale del turno è riuscito ad issare la sua Suzuki GSX-R1000 in cima alla classifica con un 1'34"685.

Nella sua scia però è ancora vicinissimo Jonathan Rea, che con la sua Kawasaki ZX-10R si è confermato particolarmente a suo agio sul Chang International Circuit, chiudendo a soli 66 millesimi dal connazionale e risultando l'unico capace di scendere sotto all'1'35" oltre al battistrada.

Dal terzo in giù, infatti, i distacchi iniziano ad essere decisamente più pesanti: basta pensare che la Ducati 1199 Panigale R di Chaz Davies si ritrova a pagare ben sei decimi. La cosa curiosa è che alle sue spalle l'Aprilia RSV4 dell'altro leader iridato Leon Haslam ha realizzato il stesso tempo al millesimo.

Rispetto a stamattina ha perso un po' colpi Tom Sykes, scivolato dal secondo al quinto posto con l'altra Kawasaki ufficiale, ma con un distacco praticamente immutato rispetto al compagno di squadra. Fanno passi avanti invece il campione in carica Sylvain Guintoli e la leggenda Troy Bayliss, saliti al sesto e settimo posto, chiudendo il gruppetto dei piloti racchiusi nello spazio di un secondo.

Molto interessante poi la prova di Davide Baiocco, che con la sua Ducati del Team Althea è riuscito a fare un tempo molto vicino a quello della 1199 ufficiale dell'australiano. Dietro all'italiano completano la top ten l'altra Aprilia di Jordi Torres ed il campione EVO Luis Salom, che quindi sembra aver superato brillantemente l'infortunio di Phillip Island.

Continua a deludere abbastanza Randy De Puniet, che è solo 12esimo con la seconda Suzuki e si è visto rifilare circa 1"5 dal compagno di squadra, ma non brilla troppo neppure Michael van der Mark, che si è dovuto accontentare del 15esimo posto con la Honda Pata (tra i due ci sono anche Sylvain Barrier e Nico Terol). Continuano ad essere discrete invece le performance di Niccolò Canepa, pure lui ancora convalescente da un infortunio ad una caviglia ed autore del 18esimo crono con la EBR 1190RX.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Buriram, Libere 1: Rea subito in grande spolvero
Articolo successivo Haslam: "Ci siamo concentrati sul passo gara"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera