Ufficiale! Haslam torna in SBK con Kawasaki nel 2019

Non aveva mai fatto segreto di voler tornare nel mondiale Superbike ed ora è ufficiale: Leon Haslam rientra nel campionato delle derivate di serie come pilota titolare a partire dalla prossima stagione. Il britannico aveva affermato di voler fare ritorno solo a patto di correre in un team competitivo e ha trovato proprio quello che cercava: completerà infatti la line-up Kawasaki e sarà compagno di squadra di Jonathan Rea.

I due hanno già condiviso il box in passato, quando entrambi correvano per il team Pata Honda Official World Superbike nel 2014. La coppia si forma di nuovo dopo quattro anni con molta esperienza in più. Haslam sostituirà così Tom Sykes nel 2019 e torna a pieno regime nel mondiale per la prima volta dal 2015.

Secondo classificato nel 2010 alle spalle di Max Biaggi, Haslam ha esordito nel Mondiale Superbike nel 2003 con la Ducati 998 RS, per poi passare in Honda nel 2008, dopo tre stagioni di assenza dal paddock. Dal 2010 al 2015 ha continuato a correre in questo campionato e negli ultimi due anni ha militato nel BSB, partecipando alle gare mondiali solo come wild card, ma stupendo ogni volta con solide prestazioni. L’ultima presenza a Donington con il team Puccetti ha lasciato immaginare che il weekend di casa potesse rappresentare una prova di rientro e così è stato. Tornare da titolare è per il britannico motivo di orgoglio e gli dà una grande motivazione.

“Devo ringraziare moltissimo Kawasaki per questa opportunità”, afferma Haslam. “Non vedo l’ora di tornare nel Campionato Mondiale Superbike. Dopo aver conquistato vittorie, giri record, pole position ed essere arrivato secondo durante i sette anni nel mondiale, sarà bello essere di nuovo qui. Il 2019 mi offrirà nuove sfide, dato che la competitività delle moto continua ad essere altissima, ma sono fiducioso del fatto che con un team professionale e di successo possiamo avere le nostre soddisfazioni”.

Molto soddisfatto dell’accordo raggiunto è anche Guim Roda, team manager Kawasaki: “È comprensibilmente difficile sostituire un pilota del calibro di Tom Sykes e la decisione di ingaggiare Leon nel 2019 è stata presa considerando vari fattori, alcuni ovvi ed altri che hanno risposto a questioni interne. C’è una complessa strategia sportiva dietro questa decisione e abbiamo pensato che Leon fosse il pilota migliore per raggiungere i nostri obiettivi. Le voci che giravano e le speculazioni si sono susseguite nelle ultime settimane e siamo felici di confermare Leon come scelta di KRT”.

“Tutti sappiamo di avere sulle spalle una grossa responsabilità”, continua Roda. 2A 35 anni avere questa opportunità è l’occasione migliore per dare prova di poter ancora dare un contributo. Abbiamo un’idea chiara su dove trovarlo e, personalmente, sono motivato ad usare la sua e la nostra esperienza per provare a creare con Leon il pacchetto più forte che si sia mai visto. Come diciamo in KRT… i risultati sono la prova più evidente dello lavoro svolto”.